Campionato italiano di calcio

Da oggi si riparte con il campionato italiano di calcio di serie A e, se i conti sono giusti, alla fine del torneo verrà assegnato il titolo numero 112.

Nella sua storia il torneo non si è sempre chiamato serie A, all’inizio fu un quadrangolare disputato in un’unica giornata, l’8 maggio 1898, tra Genoa, FC Torinese, Internazionale Torino e Ginnastica Torino, vinto dal Genoa, poi di volta in volta le squadre aumentarono, si giunse alla formula del Challenge round, ossia con una squadra qualificata alle semifinali dopo un turno preliminare, si passò con varie modifiche alle eliminatorie regionali con girone finale, semifinale finale, finalissima finale, infine, dalla stagione 1929-30, si è approdati al girone unico, ancora in auge.

Mentre le squadre del Nord hanno sempre partecipato, la prima volta in cui il titolo finale è stato conteso anche dalle squadre del Sud risale alla stagione 1921-22 (24 anni dopo il primo titolo). Il Nord fa la parte del leone anche per quanto riguarda le squadre schierate dal 1898 fino a oggi, ben 38, seguito dal Centro con 14 e il sud con 13. Basilicata, Molise, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta non hanno mai partecipato con una loro squadra al massimo torneo.

Il Piemonte ha il record di tornei vinti, 47 (31 con la Juventus, 7 con la Pro Vercelli e il Torino, uno con il Casale e la Novese), seconda la Lombardia con 36 vittorie (18 per Milan e Inter), terza la Liguria con 10 (9 del Genoa e uno della Sampdoria).

Il primo scudetto conquistato da una squadra del Centro fu con la Roma nella stagione 1941-42 (44 anni dopo il primo titolo); il primo scudetto conquistato da una squadra del Sud fu quello del Cagliari nella stagione 1969-70 (72 anni dopo il primo titolo).

Il Nord ha vinto ben 101 titoli, il Centro 7, il Sud 3… Fate voi le percentuali e scoprirete che il calcio italiano, geograficamente, politicamente ed economicamente, è tutto spostato al Nord. Soltanto un terzo dell’Italia ha in mano il pallone. In fondo l’intero paese è lo specchio di questa particolarissima realtà, prova ne sia il campionato al debutto oggi e che vede due squadre del Sud (Napoli e Palermo), cinque del Centro (Fiorentina, Empoli, Roma, Lazio e Frosinone) e ben 13 del Nord (Udinese, Atalanta, Milan, Inter, Verona, Chievo, Juventus, Torino, Carpi, Sassuolo, Bologna, Genoa e Sampdoria).

Di solito quando si parte con una manifestazione la frase di prammatica è “che vinca il migliore!”… Ma com’è che i “migliori” in Italia sono sempre gli stessi, o quasi? Qualcosa non va in questo paese, da più di un secolo…

mvg