Notizia di Marco Sticotti
Siamo usciti da poco da un campo di 5 giorni al Zep.
Causa sfighe e pacchi vari da 10 ci ritroviamo in due: io della Commissione Grotte Eugenio Boegan e Sebastiano “Seba” Taucer del Gruppo Speleologico San Giusto. In discesa cambiamo qualche corda e ne aggiungiamo qualcuna nei passaggi sprotetti… finalmente un bel mancorrente fa bella presenza alla partenza del Fisico e il cuore ringrazia!
La stagione non è propizia per le zone del fondo (3km di sviluppo soggetti ad allagamenti in caso di piene), quindi ci ritroviamo ad arrampicare vicino al campo base a -780mt dove mi ero fermato con Stefano “Giusto” Guarniero (Grotta Continua) nel gennaio 2013.
Risalito il camino intercettiamo un sistema di condotte e galleriette (galleriette perchè al contrario delle solite siamo costretti a procedere un pò chinati!) dove esploriamo e rileviamo 500 mt rimanendo sempre tra quota -750mt e -780mt.
Un ramo segue dall’alto la via del fondo e continua mentre un altro a monte si ferma sotto una frana attiva praticamente sotto il pozzo dei Cachi poco prima del campo base e a valle continua in condotta.
Abbiamo tralasciato vari bivi e approfondimenti per cercare di restare sempre alti, ma sicuramente anche questi verranno sondati nelle prossime esplorazioni.
Adesso non ci resta che sperare in un buon inverno per continuare i lavori a -1000 in Scirocco (saltati quest’anno causa costante pericolo valanghe) e forzare il sifone d’entrata del campo base.
il sifone del campo base a-780 dove si vede bene il livello che raggiunge con le piene
la seconda le galleriette dei nuovi rami “alti”