Magazine Diario personale
Amanti delle candele?Candelara è il posto che fa per voi! Distante 7 km da Pesaro, Candelara è una frazione del pesarese che quest'anno con orgoglio festeggia il decimo anno di vita di questa evento dedicato alle candele!
COME ARRIVARE Per chi viene da sud (come me) è conveniente prendere l'uscita della A14 per Fano, e da lì seguire le indicazione per Candelara passando per Fenile, Carignano terme, Santa Maria dell'Arzilla.Per chi viene invece da nord si consiglia di uscire a Pesaro, e prendere per località Ponte Valle o parcheggiare l'auto nei pressi della stazione e prendere il bus navetta gratuita che passa ogni 30 minuti! #CANDELEACANDELARA Fatti i biglietti d'ingresso a 2.50 euro, iniziamo il giro del Borgo, incontrando fin da subito casette con candele e palline natalizie!!
Arriviamo nella piazzetta di Borgo S.Lucia, qui troviamo tantissime casette di legno che espongono candele di diversi tipi!
Candele a forma di frutta, candele a forma di hello kitty, di babbo natale, veramente tanta fantasia e creatività!
La casetta delle candele in cera d'api!
La casetta dedicata alla lavanda, con profumazioni, oli, tutto rigorosamente viola!
La casetta delle palline blu, che di notte s'illuminano!
Queste sono solo alcune, ne troverete più di 50 sparse per tutto il paese!Attraversando il ponte di mattoni, una volta ponte levatoio in legno, si accede al Castello passando attraverso la Torre dell'Orologio, recentemente restaurato.Sotto la torre troviamo il Cucaro, un signore che vende i cuchi, ovvero fischietti in terracotta, ci avviciniamo e siamo attirati nel comprarne uno per mia nipote!Sicuramente le piacerà, qui tutti i bambini hanno il fischietto al collo o in bocca! Prendiamo la via dei tartufi, e attirati dal suo profumo ci fermiamo in uno stand a fare un aperitivo crostini alla fonduta di tartufo e un bicchiere di vino rosso, una libidine per il palato!Percorriamo la via che costeggia le mura, e tra tante casette c'è quella del Mastro Ceraio che all'istante creava delle candele gialle!
Ma Candelara non è solo per i grandi intenti a comprare i regali di Natale, è un vero spasso per i più piccini, dove hanno tantissime opportunità sia per giocare che per imparare nei laboratori didattici!Bellissimo il bosco degli gnomi, uno spazio dedicato al gioco, ai giochi di una volta, quelli fatti di legno e non quelli tecnologici di videogames o della playstation.
Qui si può dare sfogo alla fantasia, giocando con la balestra, disegnando, e aspettando il momento del racconta storie.
Il folletto truccabimbi è pronto per disegnare il vostro viso come più vi piace, e poi..... non poteva mancare lui : Babbo Natale nella sua casetta di legno, che vi aspetterà per prendere le vostre letterine!
Davanti a Babbo Natale c'è la sua Officina, dove i bambini sono invitati a creare, realizzare semplici lavoretti in carta, cartoncini, creta e con la cera!
Saliamo le scale, e ci troviamo lungo la via dei presepi, una via dedicata alla natività fatta da artigiani con materiali alternativi!
Ritorniamo in piazzetta dove assistiamo al passaggio dei Trampolieri a ritmo di tamburo e del Re Magio Baldassare con il suo magico Olifante che è alla ricerca degli altri Re Magi!
Riscendiamo dalle scalette per trovarci nella Piazza dei Sapori, dove tantissime casette gustose vendono prodotti locali e non come il tartufo, olive ascolane ecc.Il freddo si fa sentire e dopo aver consumato un pasto caldo nella tendostruttura, mi prendo un gustosissimo the da passeggio al gusto di Roiboos, Stella Piumata!
Uno stand tutto da assaggiare!
Sorseggiando il the, ci fermiamo a vedere uno spettacolo di un artista di strada dell'Otto Panzer Show, ed ecco che vengo coinvolta in un gioco di magia!Sapete quando l'artista dice: adesso prenderò una di voi per un numero di magia, e tu ti nascondi, fai l'indifferente, cerchi qualcosa nella tua borsa...che non trovi, fino a quando dalla sua bocca esce un "TU!"Imbarazzata faccio il mio numero di magia, e tra gli applausi ritorno al mio posto!Tra un regalino e l'altro sono arrivate le 17.30, e siamo tutti pronti con gli occhi all'insù verso il Campanile.Alle 17.30 in punto si spengono le luci elettriche, il campanile viene illuminato dai fuochi d'artificio, e contemporaneamente vengo liberati tantissime lanterne colorate che hanno illuminato il cielo sopra di noi!
Ci dileguiamo subito, perché staremo senza luce elettrica per ben 15 minuti, quindi ne vogliamo approfittare per vedere il borgo illuminato da sole candele!
Le fiammelle sono ovunque, nelle finestre delle case, negli angoli, e lungo la via si possono incontrare sculture in ferro battuto ornate da centinaia di candeline che raffigurano i protagonisti del Presepe!Il borgo inizia ad essere stracolmo di persone, si cammina a mala pena!Noi ce ne andiamo con un ricordo bellissimo di questo Mercatino Natalizio speciale! Per maggiori informazioni consultate il sito www.candelara.com
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