Magazine Informazione regionale

Cane verniciato in tangenziale

Creato il 18 febbraio 2014 da Makinsud

C’è chi afferma come il cane sia il migliore amico dell’uomo, prendendosene cura e regalandogli amore ogni giorno. Ma non mancano, purtroppo, anche coloro che dimostrano un’innata insensibilità verso queste bestiole, spesso indifese, e nei confronti degli animali in generale. A confermarlo è quello che è accaduto a Reggio Calabria, uno spiacevole episodio che, purtroppo, racconta da sé quanto ancora l’uomo sia indifferente verso le altre creature che vivono in questo pianeta

Reggio calabria cane morto sulla strada
Sulla tangenziale di Reggio Calabria, andando in direzione Nord subito dopo la galleria Spirito Santo, si nota la carcassa di un cane di grossa taglia di colore scuro, probabilmente un meticcio, adagiata sulla corsia di sorpasso presumibilmente dopo essere stata investita da un veicolo; proprio a ridosso di un cono catarifrangente. Ma l’insensibilità di colui che ha lasciato il corpo del cane sul ciglio della strada, senza preoccuparsi di chiamare il personale di competenza per rimuoverlo ed evitarne così la decomposizione a cielo aperto, da un certo punto di vista, potrebbe forse essere una negligenza da poco, se paragonata all’azione compiuta successivamente dagli addetti della manutenzione stradale che, effettuando la riverniciatura, sono letteralmente passati con lo spray bianco sopra la carcassa del cane: un gesto che denota un vero e proprio menefreghismo.

L’Associazione animalista di volontariato Dacci una zampa Onlus di Reggio Calabria, che da anni agisce in difesa

cane dipinto sulla strada
degli animali e dei loro diritti proponendosi di sensibilizzare l’opinione pubblica, ha espresso tutta la sua indignazione per quello che è accaduto, affermando che nessuno si preoccupa di recuperare i randagi vittime di incidenti stradali per l’adeguato smaltimento, lasciandoli sulla strada. Ma questo episodio aumenta ancora di più lo sdegno dei volontari che ogni giorno offrono il loro aiuto all’associazione: “Chi ha eseguito il lavoro di rifacimento della segnaletica stradale ha tinteggiato oltre all’asfalto anche il corpo del cane non curandosi nemmeno di pulire il catarifrangente su cui si è depositata la pittura rimbalzata sui poveri resti. Queste persone andrebbero redarguite, se non per la totale e assoluta mancanza di sensibilità, per il fatto di aver eseguito in maniera scorretta il proprio lavoro: se infatti la pittura sul corpo in decomposizione andrà via, la stessa cosa non può dirsi per il catarifrangente, che così imbrattato non assolve più il compito per cui è stato installato“.

Da un episodio del genere non può che nascere un appello con lo scopo di evitare l’accadere, per il futuro, di fatti simili, ma soprattutto il nostro invito è quello di impedire all’insensibilità e all’indifferenza di prendere il sopravvento davanti ad animali indifesi.

Cane verniciato in tangenziale, 10.0 out of 10 based on 1 rating

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :