Desiree Amenta sabato 05 aprile è diventata la nuova Referente del Presidio ‘Salvatore Raiti’ di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie di Canicattini Bagni
La sua nomina è avvenuta su proposta unanime da parte delle varie associazioni e dei singoli che aderiscono al presidio.
Alla riunione, oltre agli associati locali, hanno partecipato anche i componenti del Coordinamento provinciale di Libera, fra cui Renata Giunta che è l’attuale referente provinciale, Giusy Aprile che è stata la referente storica di Libera nella provincia di Siracusa, Gabriella Galizia che è la coordinatrice dell’attività formativa sui beni confiscati alle mafie e dei campi estivi di ‘EstateLibera’, e Giovanna Raiti – la sorella del giovane carabiniere siracusano rimasto vittima della mafia nella strage della Circonvallazione di Palermo il 16 giugno del 1982, a cui è dedicato il presidio di Libera di Canicattini Bagni.
A dare le dimissioni per personali motivi di spostamento fuori sede è stato Dino Tiné, che era stato uno degli attivisti promotori della nascita del Presidio territoriale, avvenuta circa due anni fa.
A prendere il posto vacante è stata Desy, una ragazza di quasi 25 anni, laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione, da sempre, impegnata nel sociale, prima in parrocchia come educatrice dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, poi, fin dalla nascita del Presidio di Libera, come volontaria attiva e disponibile. Negli anni, Desy ha potuto già sperimentare la sua naturale capacità nell’edificare ponti e nel costruire reti di rapporti interpersonali.
Adesso, non dovrà che continuare a praticarla nel suo ruolo di referente – che non è altro che una sorta di responsabile delle risorse umane del gruppo – provando a mettere insieme le capacità di tutti i membri accomunati da un comune obiettivo.
Desy non è mai stata un navigatore solitario, si è sempre accostata alle varie realtà con la giusta umiltà per riuscire a riconoscere i propri ilimiti e ad agire in un totale codice fraterno paritario, ma anche con una buona dose di coraggio.
La rete non è uno spontaneo fiore di campo, ma un fiore di serra di difficile coltivazione; Desy sembra essere la persona adatta per questa delicata cura.
A lei vanno gli auguri per questo percorso appena iniziato.