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Dopo i film ovviamente ciò che interessa di più i media mondiali sono le mise scelte per il red carpet, dite la verità in quante sognate di calcare quel tappeto rosso? io credo che non mi sentirei molto a mio agio ma non si sa mai nella vita ognuno di noi ha dei lati nascosti.
E ora facciamo la tradizionale rassegna delle mise:
Eva Herzigova in bo e in Emilio Pucci
Eva Herzigova è di una bellezza abbastanza esorbitante e noi tutti ne siamo più che consapevoli, e la cosa non cambierebbe se lei in futuro decidesse di indossare un abito che supera i venti centrimetri di lunghezza quindi spero che in seguito lo farà visto e considerato che ne guadagnerebbe soltanto in fascino.
Anche gli orecchini sono abbastanza esagerati ma sopratutto sembrano fatti con le collane di plastica delle seienni.
Comunque; l'abito nero del red carpet non mi piace meolto sembra un abito lungo strappato a casaccio, l'altro invece mi piace, è molto bello, anche se sempre cortissimo, sopratutto per quel effetto etereo creato dalle piume.
Naomi in L' Wren Scott
Stranamente l'effetto etereo delle piume è stato ripreso anche in quest'altro abito indossato dalla neo quarantenne Naomi, in questo caso i ricami ricordano vagamente delle fontane zampillanti.
Di solito non amo il grigio e sicuramente non lo avrei scelto per lei ma questo abito non le sta poi così male sopratutto perchè è schiarito dalle piume e dalle paillettes l'unica cosa l'orlo sdrucito mezzo rovinato ma credo che dipenda dal tessuto, organza probabilmente.Barbara Goenaga in Alberta Ferretti
Un'altro abito con le piume molto più appariscente e pesante dei precedenti.Cominciamo con il corsetto che è molto bello per la trama (un pò esoterica, art decò, klimtiana) e la struttura in particolar modo la parte finale a V, che purtroppo non finisce dove dovrebbe finire ma continua fino all'infinito dando vita ad un abito che è uno strano mix tra il vintage e la cacciagione, comunque a prescindere da me immagino che senza quella banda che scende l'abito sarebbe stato troppo banale e sicuramentetroppo pieno di piume,Comunque mi piace anche per quell'aria un pò medioevale, la pochette l'avrei presa di piume visto l'andazzo.
Naomi Watts in Gucci
Bella, giovanile, chic Naomi Watts con questo abito Gucci sembra a suo agio, un punto in più per le scarpe molto minimal che sono una scelta obbligata con quei gioielli (orecchini brillocchi) molto appariscenti ma, immagino, adatti alla situazione.Stupenda la pettinatura e impeccabile il rossetto, il connubio rossetto rosso/ abito nero può creare uno strano effetto matrigna ma non in questo caso in cui l'abito è sicuramente troppo corto e sexy per essere associato ad una matrigna.Bella la scollatura sulla schiena.Su questo abito vorrei soffermarmi per una cosa che mi affligge da non poco tempo: credo (anzi ne sono sicura e al diavolo quello che pensano gli altri! xD) che quel genere di abito strutturato in due pezzi di cui uno trasparente che si trova immancabilmente sopra e un altro a trama fitta più corto che sta sotto sia una delle cose più orribili e maligne che il mondo della moda ci ha costretto e ci costringe a sopportare, sopratutto se non si hanno le gambe di Naomi Watts e non si sta andando in piscina (abito da piscina vol #1).
Camilla Belle in Gucci
Un abito stellare, sbrilluccicoso ma raffinato uno dei pochi modi (l'altro è ila seta girgio perla senza troppi fronzoli e non troppo lungo o accollato) in cui coniugare il grigio senza che si presenti quel fastidioso alone di noia e geriatria, è sicuramente un abito molto corto ma la ragazza può permetterselo.Le scarpe mi piacciono molto anche se ho deciso di auto dettarmi una nuova regola in fatto di scarpe eleganti estive: se sono aperte davanti non possono essere aperte di dietro e viceversa e , in questo caso, devo dire che il plateau è sicuramente fuori luogo perchè suppongo che tutta questa apertura (in particolar modo quella dietro) sia stata scelta per dare un certo senso di libertà e di leggerezza alla scarpa, ma è evidente che una scarpa con plateau è tutto fuorchè leggera, comunque questi rimangono gusti personali.La pochette esagerata rispetto alla silhouette della ragazza, messa di profilo è più larga la pochette di lei e non dovrebbe essere così.Deepika Padukone in Rohit Bal
Bella, semplice, raffinata, orgogliosa delle proprie radici anche questo genere di scelte vanno premiate anzi, sopratutto queste scelte devono ricevere il consenso generale.E poi chi non ama gli abiti indiani? in questo caso la scelta è stata azzardata nel binomio bianco/ora che nella maggior parte dei casi da vita a delle cose più che trash ma che in questo caso è il tutto è talmente delicato e appena accennato che posso dire con sicurezza che sia uno dei pochi casi in cui l'accoppiata è risultata vincente.Poi quella gonna sembra leggeressima e i ricami non l'appesantiscono minimamente, non ne sono sicura ma mi sembra che la forma sia leggermente a clessidra, una forma che dona particolarmente alle donzelle a patto che sia appena accennata. Kate Beckinsale in Gucci Première in Marchesa
Di solito non apprezzo gli abiti troppo principeschi, questo in teoria avrebbe tutte la carte in regola per non piacermi: tulle lilla, volume, strati su trati, gonna imbarazzante, ma almeno in questo caso non è così, non so come sia possibile ma gli biti Marchesa hanno convertito anche me alla principessaggine, credo che il loro segreto sia nella grande accuratezza dei dettagli, niente è esagerato o pesante è tutto etereo e tutto dona incredibilmente a chiunque lo indossi
Non so se lo sceglierei ma credo che indossando un abito del genere si diventi automaticamente delle fatine o giù di li.
Più che degli abiti direi che sono delle vere e proprie sculture sul corpo delle donne(da red carpet).
Alessia Piovan in Emilio PucciQuesto abito è mix trauna navicella spaziale dopo un grave incidente e quello che succedeva quando a tre anni mi mettevo a giocare con la carta stagnola.
E' inutile dire che lo adoro!.
La moda è anche questo, non è solo eleganza, o bellezza ma è anche e sopratutto sperimentazione di idee, di colori, di materiali sono le idee innovative che mandano avanti l'industria ed è anche per questo genere di cose che noi amiamo tanto la moda no?.
Margherita Missoni, Eugenie Niarchos e Tatiana Santo Domingo in Missoni
Vi devo confessare che tra queste ragazze vorrei sbucare fuori anche io come, come il prezzemolo, da una pochette o da un'acconciatura non mi dispiacerebbe fare "cuccù eccomi qua ci sono anche io!!! "per rovinare un pò l'atmosfera di elitè che si respira.Queste sono quel genere di ragazze che qualsiasi cosa indossano non puoi fare altro che dire "come è elegante, strana ma elegante" un pò perchè sono eleganti loro e un pò perchè sono talmente su. in alto che non te la senti proprio di dire che sono vestite da schifo, se non altro per non passare da snob (sine nobilitate), un pò come Miuccia Prada o quel mostro della Wintour, e così loro Margherita Missoni è una di quelle ragazze così sicure di se e raffinate che si presentano anche senza trucco e con i capelli alla bene e meglio, un boho chic finto trasandato che va tanto tra i vari rampolli e che forse dovrebbe essere un pochino più seguito dalla massa anche se immagino che se succedesse una cosa del genere gli stili si invertirebbero e il boho chic non sarebbe più così tanto chic e la Missoni andrebbe in giro firmata D&G possibilmete tarocco.Comunque io adoro quetso genere di cose, non c'è niente da fare.
Rachel Bilson in ChanelRachel Bilson è molto carina e Chanel quasi mai delude ma in questo caso proprio non riesco a capire come mai siano stati applicati quegli pseudo fari abbaglianti sul seno!! sono anche carini ma perchè l'hanno messi proprio lì? qual'è il senso?.
La pochette sembra un portafoglio.
Michelle Williams in Chanel e in Sonia RykielDevo dirlo; quando ho visto queste foto un pò di magone mi è venuto sopratutto guardando la piccola Matilde (che bel nome <3), sono tutti a tre molto belli e sereni.
Ecco passiamo alle mise: quell'abito Chanel è meraviglioso!! quelle spalline sono stupende sono un'opera d'arte e non mi interessa se è esagerato e è rosa confetto (e io il rosa lo schifo) questo abito è splendido!, l'ho già detto? quanto costa? credo che lo riprodurrò, in modo da renderlo più portabile, forse anche in un altro colore, un tarocco fatto in casa, vi terrò aggiornati!.
L'altro abito di Sonia Rykiel è altrettanto meraviglioso, molto più portabile e mi ricorda vagamente un mio progetto di un paio di anni fa che forse riprenderò in mano ora che ho un pò di tempo libero(troppi progettiiii).
Questi abiti entrano nella mia personale top ten di Fashion-Cannes 2010(ho anche coniato una nuova categoria).Adriana Karembeu in Zuhair Murad
Vedo che lo stile donna dallo spazio va molto!, in questo caso ci troviamo di fronte ad una meteora che si è schiantata nel bel mezzo del festival di Cannes e dalla quale poi è fuoriuscito un pò di tulle e una testa bionda.
Questo abito è un mix delle cose che mi piacciono di meno: il grigio scuro, il tulle, gli abiti principeschi insomma l'ho già detto, una cosa del genere non può piacermi e sinceramente da ragazza che ha superato i quattordici anni mi sentirei un pò a disagio indossando un abito del genere.
Mi ricorda vagamente la Cassierite di mia madre.
Juliette Binoche in Givenchy
Aaaaaah piume!!!! è da un pò che non si vedevano più!.
Partiamo dai pantaloni che sono troppo lunghi o almeno sono quel genere di pantaloni che coprono quasi completamente le scarpe e sono troppo larghi alla fine generalmente i pantaloni dei tailleur li preferisco stretti per il resto la mise è sofisticata e seria, adatta alla persona e all'età, sdrammatizzata da una maglia con
delle piume che sfumano dal bianco al nero una bella idea e un bell' accostamento, l'unica cosa quella collanina un pò fuori luogo su una maglia così accollata forse sarebbe stato meglio un piccolo punto luce o, ancora meglio, niente.
Dree Hemingway in Valentino Haute CoutureAbito splendido se non fosse per quei stupidi e insulsi drappeggi fosforescenti che cadono giù come nella migliore tradizione degli abiti cinesi in circolazione, quel drappeggio potevano anche farlo terminare un pò prima per evitare questo effetto roba fatta a casaccio.
E' un peccato perchè i giochi di colore del tessuto di questo abito sulla pelle sono stupendi, si vede il seno è vero ma in questo caso non è una tragedia.
Comunque se io avessi un nome (e un nonno) del genere starei tutto il giorno nel mio maniero agghindata come una Margherita Missoni però peggio, sparando stupidaggini come se fossero perle di saggezza e tirandomela a non finire, e non credo che sarei l'unica.
TO BE CONTINUED ...
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