Canottaggio – In Bielorussia due titoli mondiali under 23 per l’Italia

Quattro di coppia leggero femminile (Giulia Pollini, Sabrina Noseda, Eleonora Trivella, Deborah Battagin) e quattro con maschile (Massimiliano Landi, Emanuele Liuzzi, Rosario Agrillo, Simone Ponti, tim. Pietro Vitucci) si laureano campioni mondiali under 23 a Brest (Bielorussia) al termine della prima giornata di finali.
Entrambi gli equipaggi hanno condotto la loro regata dalla prima all’ultima palata dimostrandosi superiori, in tutto e per tutto, ad avversarie e avversari.
Il quattro di coppia leggero femminile ha inflitto una severa lezione a Germania (1’’56 il distacco al traguardo) e Francia (4’’53): ai 1500 il vantaggio di Pollini (Cernobbio), Noseda (Lario), Trivella (Viareggio) e Battagin (Monate) era ancor più netto, le azzurre hanno interpretato la gara in funzione della vittoria del titolo mondiale partendo molto bene, conducendo un buon passo di gara e controllando nel finale i possibili attacchi.
Superba prestazione del ‘quattro con’ azzurro: anche qui è stata la Germania a doversi inchinare allo strapotere  di Landi (Fiamme Gialle), Liuzzi (Savoia), Agrillo (Fiamme Oro) e Ponti (Napoli), solo 88 centesimi (6.14.26 il tempo dell’Italia) la differenza al traguardo (terza la Gran Bretagna) ma, in realtà, gli azzurri non hanno mai sofferto tenendo sempre saldamente in pugno la gara. L’equipaggio ha dedicato la medaglia d’oro al timoniere Leonardo Bellucci, operato d’urgenza d’appendicite e sostituito in extremis da Vitucci (Posillipo).
Sesto posto, invece, per il doppio di Federica Menegatti (Padova) e Giulia Longatti (Lario).
L’avventura del quattro di coppia (Martina Ferrarini, Gaia Palma, Sara Bertolasi, Valentina Calabrese) e del quattro senza (Laura Basadonna, Veronica Pizzamus, Gioia Sacco, Marta Novelli) femminile è terminata al settimo posto, quella del singolista Daniele Zona al tredicesimo.
Domani saranno in gara altre cinque barche in finale con possibilità di arricchire ulteriormente il medagliere dell’Italia.
Prima regata azzurra alle 10.06 (11.06 ora bielorussa) con il due senza pesi leggeri di Marcello Nicoletti e Matteo Pinca, chiamato a una bella impresa dopo il passaggio del turno odierno (terzi).
Alle 10.18 tocca al quattro di coppia pesi leggeri di Alessio Jovanovic, Mitja Zobec, Andrea Cereda e Matteo Buzzi che oggi in semifinale si è piazzato al terzo posto dietro Germania e Grecia.
Alle 12 è il momento del doppio di Gabriele Cagna e Federico Ustolin, protagonista di una bella performance nella semifinale.
Poi i due ‘quattro senza’, entrambi primi oggi insieme alla Gran Bretagna: prima la barca “pesante” (12.12) di Mario Paonessa, Francesco Fossi, Vincenzo Capelli e Mario Palmisano e poi quella “leggera” (12.36) con a bordo Catello Amarante, Luca De Maria, Luca Motta e Corrado Regalbuto.
In finale B l’otto (6°); Miccoli, Perino, Cardaioli, Vicari (4° in semifinale) nel quattro di coppia; Sacchini e Babboni (4° in semifinale) nel doppio PL; Stradella e Wurzel (6° in semifinale) nel due senza e Boccuni (4°) nel singolo PL. (com stampa)