Magazine Curiosità

CANTONE, KENNEL CLUB; Lettori; Monouso; Giuoco: BLUFF

Creato il 15 ottobre 2014 da Chinalski

<div style=”background-color: rgb(255, 204, 204);”>
<p><b>Parole a confronto</b></p>
<p>Cant&oacute;ne<br>
Derivato di canto ‘cerchione, lato, angolo'; nei significati 4, dal francese canton e col significato di territorio compreso tra due strade ad angolo.<br>
Sostantivo maschile.<br>
1. Angolo, spigolo sia esterno sia interno d&rsquo;un edificio o d&rsquo;un locale, canto, soprattutto in quanto luogo appartato: appostarsi a un cantone della strada; riporre in un cantone del solaio.<br>
Mettere in cantone, mandare nel cantone: mettere in disparte, specialmente un bambino come forma di castigo usata nel passato.<br>
Per tutti i cantoni: in ogni angolo, dappertutto. <br>
Gioco dei quattro cantoni: gioco che si fa in cinque persone, quattro delle quali sono disposte agli angoli di un quadrilatero, mentre la quinta cerca di occupare uno dei loro posti, quando questi vengono scambiati.<br>
In araldica, ognuno dei quattro angoli dello scudo (destro e sinistro del capo, destro e sinistro della punta); e gli spaz&icirc; vuoti del campo, quadrati, tra i bracci della croce, o triangolari, tra i bracci della croce di s. Andrea.<br>
Nelle coperture di legno di antichi codici, lo stesso che cantonale: ciascuno degli ornamenti metallici posti per rinforzo o per bellezza agli angoli delle tavole di legno con cui anticamente si ricoprivano i codici.<br>
Nel gioco degli scacchi, ognuna delle quattro case d&rsquo;angolo della scacchiera, inizialmente occupate dalle torri.<br>
2. Nome dei quattro denti incisivi estremi del cavallo, due per ogni mascella, a destra e a sinistra dei mezzani.<br>
3. Tratto di una strada ordinaria o ferrata affidato alla sorveglianza di un operaio fisso detto appunto cantoniere.<br>
4. (letterario) Regione, distretto, suddivisione circondariale di un paese, soprattutto con riferimento a stati antichi.<br>
Nome delle singole unit&agrave; politico-amministrative, legislativamente autonome, della Svizzera. </p>
<p>Cant&oacute;ne<br>
voce prelatina, di origine mediterranea occidentale.<br>
Sostantivo maschile.<br>
Calcare arenaceo tenero, spesso argilloso, usato come materiale da costruzione; pi&ugrave; comunemente &egrave; detto pietra cantone. </p>
<p><b>Una (parola) giapponese a Roma</b></p>
<p>Kennel club [kennel klab]<br>
Voce inglese, composto di kennel ‘canile’ e club.<br>
Locuzione sostantivale maschile invariabile.<br>
Circolo di cinefili.</p>
<p><b><a href=”I">I">I" rel="nofollow">http://www.parolata.it/Sparse/Lettori.htm”>I lettori ci scrivono</a> e <strong><a href=”Parole">Parole">Parole" rel="nofollow">http://www.parolata.it/Sparse/Monouso.htm”>Parole monouso</a></strong></b></p>
<p>Tempo fa, parlando di &quot;gorgia&quot;, stimolammo Tommaso Mazzoni, che prontamente ci scrisse.</p>
<p>— Cos&igrave; come citato nella suddetta, ho inteso di portare alla ribalta il termine di derivazione latino-popolare gŭrga (canna della gola). E da gŭrga m&rsquo;&egrave; sovvenuto il verbo &ldquo;ingurgitare&rdquo; (in-gurg-itare), sul quale termine, anche se non molto in uso, ho ritenuto similmente di attardarmici un po&rsquo;, sebbene per semplice gioco letterario.<br>
M&rsquo;&egrave; sovvenuto, e butterei l&igrave;, perci&ograve;, anche l&rsquo;espressione &ldquo;bere a garganella&rdquo;, poich&eacute; entro questo termine osservo quel &ldquo;garg&rdquo; cos&igrave; somigliante a gurg.<br>
Sicuro sicuro, per&ograve;, non mi sentirei&hellip;<br>
Se la sentir&agrave;, per&ograve;, qualche amico della Parolata, di assecondarmi in quest&rsquo;audace ipotesi; magari supportata da un accostante e convincente esempio? —</p>
<p>I dizionari danno ragione a Tommaso, che ci propone quindi una parola monouso. </p>   <p>Gargan&egrave;lla <br>
Da una radice garg- assai diffusa in lingue romanze e in altre lingue indoeuropee antiche.<br>
Sostantivo femminile.<br>
Soltanto nella locuzione bere a garganella, o simili, bere senza accostare il recipiente alle labbra, tenendo il capo reclinato all&rsquo;indietro in modo che il liquido cada in bocca dall&rsquo;alto e venga inghiottito senza prendere fiato. <br>
(estensione) Bere abbondantemente, senza soste.  </p>
<p><strong><a href=”Frasi">Frasi">Frasi" rel="nofollow">http://www.parolata.it/Utili/Dire/Giuoco.htm”>Frasi per giuoco</a> </strong></p>
<p>Bluff [blef]<br>
Voce di gioco dell’inglese d’America di probabile origine olandese.<br>
Sostantivo maschile.<br>
1. In alcuni giochi di carte, specialmente nel poker, mossa tattica tendente a ingannare l’avversario, facendogli credere di avere un gioco superiore a quello reale.<br>
2. (figurato, estensione) Montatura destinata a far credere ci&ograve; che non &egrave;, a intimidire avversari, concorrenti e simili: la sua ricchezza &egrave; un bluff. </p>
<p>Marco Marcon, nel lontano 2008, ci propose bluff come parola derivata da un gioco. E ora il vostro curatore fa pulizia sull’hard disk. </p>
</div>


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine