Caos Barcellona, il presidente Rosell si dimette?

E’ scoppiata una vera e propria bufera a Barcellona. A farla esplodere è stato il “caso Neymar”: è successo che quando il Barcellona ha acquistato Neymar dal Santos, Rosell abbia dichiarato di averlo comprato per 57 milioni di euro. Non è così. Perché, da nuovi documenti, sembra che il vero valore del giocatore brasiliano sia di ben 97 milioni, 40 in più di quello che aveva dichiarato il Barcellona. Così il presidente Sandro Rosell è stato accusato di appropriazione indebita di questi 40 milioni. La sentenza della Procura nazionale spagnola ha dato il via libera all’inchiesta formale perché ci sarebbero prove sufficienti per indagare sui fatti. Il presidente dovrà difendersi da queste pesanti accuse. Per fare ciò il Barcellona ha annunciato la convocazione di una riunione straordinaria della Giunta Direttiva per le 18 in cui si discuterà proprio il caso Neymar e nel quale Rosell potrebbe, molto probabilmente, dare le dimissioni dal suo incarico di presidente. Se ciò avvenisse, a prendere le redini della società sarebbe il vice presidente Josep Maria Bartomeu fino alla fine del suo mandato nel 2016.