I consiglieri Cimino e Pedace chiedono la rimozione del materiale pericoloso per la salute pubblica
Di seguito la missiva inoltrata dai consiglieri comunali Manuela Cimino ed Enrico Pedace al presidente della Regione Calabria, al sindaco di Crotone, al dirigente settore igiene pubblica dell'Asp di Crotone, all'Arssa e all'Arpacl. "Con la presente è nostro dovere segnalare a tutti i soggetti competenti, l’area dell’ex conservificio Val di Neto ricadente nella zona industriale di Crotone in Località Passovecchio. L’area sopracitata è caratterizzata dalla consistente presenza di una serie di capannoni dismessi che fanno da contorno ad un edificio adibito ad uffici (A.R.S.S.A. Crotone) e pertanto vissuto dal personale che quotidianamente lo fruisce.
Si tratta di strutture forse antecedenti agli anni 70’ con coperture palesemente in amianto. Considerata la dimensione e considerato anche il numero di capannoni che insistono, è chiaro che parliamo di una zona soggetta ad alto inquinamento e che necessita di un immediato ed urgente smaltimento di tutto quel materiale deleterio per la salute pubblica.