Capesante Alla Triestina

Ideali nel caso la dieta ponga dei limiti ,semplici e veloci , le Capesante Alla Triestina sono anche se poco conosciute uno dei piatto simbolo della cucina friulana sono l’ideale da proporre nel caso vogliate offrire ai vostri commensali un pranzo a base di pesce. Pur risultando all’apparenza la solita come il solito mollusco soffocato da chili di pan grattato non è assolutamente così ! Anche se ovviamente sta a ciascuno farcirle nelle quantità a lui più congeniali , la panatura non è composta dal solito trito di pane pesto e aromi che va a coprire ogni gusto , in questo caso infatti troviamo solo un poco di prezzemolo , burro ( oggi quest’ingrediente viene abitualmente sostituito con l’olio e.v.o. ) eee .. parte della capasanta stessa che va così a richiamare il mollusco sottostante armonizzando per bene il tutto. In oltre , per correttezza va detto che tal volta nella panatura vengono triturati altri molluschi quali cozze e /o vongole .

Ingredienti :

10 capesante , 1 scalogno tritato , 1 cucchiaio di prezzemolo tritato , 1 cucchiaio di pan grattato ,                                                            50 g di burro fuso , sale e pepe q.b. ,

Procedimento :

Sciacquate per bene le capesante battendole leggermente sul bordo del lavello per far uscire l’eventuale sabbia presente e quindi fatele aprire ponendole per qualche minuto in padella a fuoco vivace coprendo con un coperchio. Trascorso qualche minuto si saranno completamente  aperte , ripulitele ulteriormente dall’eventuale sabbia e levate quindi con un coltellino la parte rossa del mollusco che porrete nel mixer assieme allo scalogno , al pane ed al prezzemolo; condite il tutto con sale pepe e burro ed azionate quel tanto che basta da triturare i molluschi e miscelare bene il tutto . Fatto ciò Distaccate la parte di guscio rimasta vuota e disponete le capesante su di una placca rivestita con carta forno quindi distribuite il composto sui molluschi ( badando a non eccedere ) ed infornate le Capesante Alla Triestina in ambiente preriscaldato a 200°c per una decina di minuti .

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