Nonostante la crisi, gli italiani stanno bene. Se la passano e se la spassano ad ogni pie’ sospinto; impossibile trovare posto nei ristoranti nei normali week end se non si ha l’accortezza di prenotare prima. Questi più o meno i concetti espressi dall’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi nel periodo di trapasso al nuovo governo Monti.
Immaginiamoci come storcera’, poco convinto, il muso a sentire i dati registrati da un’indagine di Confesercenti in base alla quale – a causa dell’opprimente incidenza di crisi e tasse – l’86% degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa. Insomma il cenone di San Silvestro vedrà recarsi in ristoranti e locali per brindare al 2012 appena il 14% dei nostri connazionali. Per la verità, la sensazione che si avverte è che tale esigua percentuale sia più che sufficiente a far traboccare i locali che allestiranno tavoli e piste da ballo per l’ultimo saluto al 2011.
Tornando alla ricerca di Confesercenti, uno dei primi tagli deciso dai vessati cittadini italiani concerne i momenti di evasione e divertimento. In totale gli italiani spenderanno 2,4 miliardi di euro per celebrare il nuovo anno, ben 328 milioni in meno del 2010. Sei italiani su 10 spenderanno meno di 75 euro ciascuno, facendo precipitare la spesa media a quota 92 euro, il 12% in meno dello scorso anno. Il che costituisce un ulteriore record negativo: dal 2003 ad oggi, infatti, la spesa media non era mai stata così bassa. Diminuisce anche il numero delle persone intenzionate a festeggiare la fine dell’anno in discoteca. Nel 2010 erano il 2% (va tenuto conto anche della distribuzione demografica dell’eta’); quest’anno la meta’. Scema pure la fetta di cittadini italiani che salpa in vacanza nel periodo che va dal 22 dicembre al 6 gennaio del 2012: si scende dal 21% del 2010 al 17% del 2011. La rinuncia e’ propria delle famiglie piu’ numerose e di coloro che purtroppo collocano il proprio reddito in fascia medio – bassa.
Almeno a scaldare i cuori e non solo quelli, si spera, potra’ essere il post cena.
L’abbigliamento intimo nuovo – e sovente a sorpresa per il partner – impazza come tutte le notti di San Silvestro. Rosso ma non solo. Anche un nero, spesso miscelato al colore predominante della notte di Capodanno. Per lei pizzi e un intimo che lascia poco spazio alla fantasia, body da urlo e guepiere in primis. Ma anche il prepotente irrompere del completino stile burlesque.
Speriamo che almeno nelle stanze da letto ci sia poco da ridere!
Francesco Rella @FalloSapere




