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Capodanno: riti propiziatori del Primo di Gennaio, antiche usanze e riti quasi magici

Creato il 31 dicembre 2011 da Yellowflate @yellowflate

Capodanno: riti propiziatori del Primo di GennaioManca qualche ora alla fine del 2011 ma siamo ancora in tempo per fare alcuni riti propiziatori tipici della tradizione italiana ma anche celtica. Insomma facciamo un pò di sana magia, chiamiamo a noi le forze benefiche della natura ci farà stare molto molto bene.
Anticamente in giro per paesi si accendevano dei  grandi falò per bruciare il vecchio anno e illuminare quello nuovo come simbolo di speranza, anche i botti simboleggiando l’uccisione del vecchio a favore del nuovo…oggi fare falò è difficile anzi non esiste quasi più.

Di lenticchie, abiti rossi, scarpe rosse e quanto altro è pieno il web ma di certo pochi di voi sanno che i frutti rossi il giorno di Capodanno sono necessari sulla tavola infatti le nostre nonne ci raccontano che i frutti con abbondanti chicchi, s dolci e succosi sono propiziatori. Nel web invece, qualcuno con molta più esperienza di noi ci ricorda che la magia funziona per similitudine e dunque, per analogia, il guscio che ha protetto il frutto,  proteggerà con  la sua forza la persona che lo possiede, dunque se non stasera almeno domani le  noci, le  nocciole, le castagne, sono necessarie in tavola ed in casa. Inoltre curiosamente fuori tempo, riappaiono il 1 di gennaio in tutte le tavole del mondo,  i frutti del  melograno chicchi, rossi e lucenti, non solo, anche il rosso peperoncino sarà gettonatissimo  il loro effetto scaramantico è  legato al  colore rosso al loro fuoco interno, e alla forma appuntita che come il cornetto è  capace di lacerare, smontare e distruggere il cosiddetto “ malocchio”.

Il primo dell’anno sarà anche obbligatorio donare un sacchettino o una scatolina contenente un pizzico di sale grosso (simbolo di cibo) una moneta (simbolo di prosperità) ed un pezzetto di carbone (simbolo di calore), il dono va fatto ai cari e ai familiari, esso li proteggerà allontanando povertà, fame e tristezza.Se il 31 non lo si è fatto si può fare il 1 di gennaio, è importante ricordarsi che i riti sono seri e con massima serietà vanno fatti. Le candele non sono giochi ma mezzi che, si dice uniscano le energie quindi si  accende una candela verde per propiziarsi prosperità economica e una bianca e rossa per l’amore…lasciarle accese tutta la notte. Alcuni poi usano bruciare una banconota insieme a tre lenticchie.
Il 1mo di gennaio sarà importantissimo uscire il 1° di Gennaio con del denaro in tascaperchè girare a tasche vuote il primo giorno porta miseria.


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