YOUR FASHION CHIC oggi vi porta alla scoperta dei sapori mediterranei grazie ad una ricetta che mi è stata proposta da Bianca Scalfari da “Le ricette di zia Bianca” ovvero La Caponata di Melanzane.
Bianca Scalfari ci propone una Caponata un po rivisitata e un po più leggera della ricetta tradizionale. Questa Caponata le è stata insegnata dalla zia Mara che, a sua volta, l’ha appreso da sua madre….la mia mitica nonna Bianca.
Una ricetta piena di tradizioni!
Ingredienti:
- 4/5 melanzane
- 300 g pomodori (fresco o in lattina)
- 300 g di olive verdi
- 1 cipolla
- sedano
- capperi
- olio
- sale
- zucchero
- aceto
Tagliare agliate le melanzane a tocchetti e metterle in un recipiente colmo d’aqua e sale in modo che rilascino giusto quell’amarognolo di troppo. Nel frattempo affettate sottilmente una cipolla (medio-grande) ed il sedano e metterli in padella a soffriggere (ma non troppo, quindi fuoco basso ed usate un coperchio) in olio d’oliva, per almeno mezz’ora.
Aggiungete il pomodoro tagliato a dadini, sia fresco che in lattina (pelati o quello che avete va bene lo stesso), salate e continuate la cottura per un’altra 1/2 ora (aggiungete olio se necessario). Nel frattempo, in un’altra padella, friggete le melanzane, accuratamente strizzate. Appena pronte, mettetele in un piatto, togliete l’olio in eccesso dalla padella e rimettete dentro le melanzane. Tagliate a pezzetti le olive verdi ed unitele alla padella del sugo e fate andare ancora (sempre a fuoco lento) per un’altra 1/2 ora (aggiungete olio se necessario).
Infine, sempre nella padella del sugo aggiungete una buona manciata di capperi (sia interi che sminuzzati) ed ultimate la cottura per un’altra (finalmente ultima!) 1/2 ora (aggiungete olio se necessario). Riprendete la padella con le melanzane fritte, riaccendete il fuoco, salatele, cospargetele con una cucchiaiata di zucchero ed irroratele con l’aceto che farete evaporare (aggiungete olio se necessario). Stessa procedura con il sugo. A questo punto unite il sugo alle melanzane e rimestolate il tutto, sempre sul fuoco acceso, con un’altra spolverata di zucchero ed aceto e, se ritenete, ancora un pò d’olio! Non siate parsimoniosi con l’olio poichè se la mettete in uno scolapasta per almeno quattro ore, perderà l’olio in eccesso ma non il sapore e poi, una volta raffreddata, in un contenitore ermetico la sistemate in frigo.
Consigli Bianca: in genere preparo la caponata di sera e la lascio scolare tutta la notte…!! Si consiglia l’uso dopo due giorni di “posa”!!!!