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Trama: Dopo essere stato scongelato, Steve “Capitan America” Rogers deve cercare di capire come vivere in un mondo che, nel frattempo, è andato molto avanti e anche affrontare una minaccia che rischia di distruggere lo S.H.I.E.L.D…
Dopo un Captain America: Il primo vendicatore che, effettivamente, era nulla più che carino e guardabile, devo unirmi anch’io al coro di apprezzamenti che sono partiti verso The Winter Soldier. Finalmente sono riusciti a realizzare un film Marvel praticamente privo di supercazzole e gag a raffica (ma sta per arrivare Guardians of the Galaxy, tranquilli!!!), fruibile tranquillamente anche da chi non avesse visto tutte le pellicole precedenti e da utilizzare a mo’ di indottrinamento per gli sceneggiatori della diludente serie Agents of S.H.I.E.L.D. Non è nulla di trascendentale, ci mancherebbe, si parla pur sempre di cinecomic privi di qualsivoglia approfondimento psicologico sui personaggi (se escludiamo i tentativi della Vedova Nera di fare da agenzia matrimoniale per il solitario Cap o alcuni pensieri ambigui di un Nick Fury che, finalmente, regala parecchie soddisfazioni…) ma perlomeno le due ore di film passano in un lampo, ci si riesce ad interessare alla storia raccontata nonostante quei due o tre colpi di scena siano ampiamente prevedibili da quasi tutti gli spettatori e le scene d'azione sono spettacolari senza risultare fasulle come le solite accozzaglie di pixel che ci vengono propinati di solito. La storia di Capitan America comincia ad acquisire un'identità distinta nonostante la presenza di personaggi tratti da altri film Marvel e quello che era un bambolotto patriottico monodimensionale si evolve ponendosi domande e contrapponendosi con i suoi principi ad una società dove il nemico è ormai riuscito ad insinuarsi a tal punto che buoni e cattivi rischiano di venire confusi a più riprese. Se Il primo vendicatore era quindi una sorta di marchetta, un amuse-bouche in vista del ben più appetibile The Avengers, The Winter Soldier è un solidissimo action che mette voglia di vedere un eventuale, e sicuramente già in cantiere, seguito interamente imperniato sui suoi protagonisti.
Grazie a questa trama interessante ed avvincente c'è da dire che anche patatone Evans risulta quasi più espressivo e vivace, sia durante le meravigliose scene di combattimento con lo scudo (magistrale il primo confronto col Soldato d'inverno) sia durante i tete-à-tete con la Vedova Nera di Scarlett Johansson che, per contro, sembra invece sfatta come il tagliolino al pesto che s'era mangiato Daniele Silvestri. Sempre più gnocca di quanto potrei mai essere io dopo 27 lifting ma sfatta per i suoi standard. Voto 11 invece a Samuel L. Jackson, che raggiunge livelli di badassitudine fuori standard anche per un personaggio come Nick Fury (senza contare che la citazione Tarantiniana mi ha commossa a dir poco...) e bravo! anche alla new (per quanto old) entry Robert Redford, che si cala nei panni dell'ambiguo Alexander Pierce con rara maestria. Come ho detto più sopra, applausi anche ad effetti speciali e scene d'azione: i due registi Anthony e Joe Russo, pur proveniendo dall'ambiente delle commedie, dimostrano di saperci fare più di tanti colleghi blasonati e, a parte qualche sequenza corpo a corpo confusetta (vedere l'incipit dell'interessantissimo articolo de I 400 calci per ulteriori spiegazioni in merito), si sono attenuti alla massima "Quello che possiamo fare artigianalmente lo facciamo" e hanno limitato moltissimo l'uso della CG. Il risultato è ottimo soprattutto per gli appassionati del binomio morte/distruzione e, nonostante il 3D rimanga sempre fondamentalmente inutile, c'è da dire che questa volta non ho patito il solito mal di testa da grafica pesantemente rimaneggiata. Detto questo, ovviamente, se cercate IL capolavoro cinematografico del millennio avete sbagliato strada e potete anche risparmiare i soldi del biglietto; viceversa, se anche non siete appassionati di supereroi Marvel e volete semplicemente gustarvi un solido, divertente ed emozionante film d'azione, potete tranquillamente dare una chance a questo The Winter Soldier e prepararvi all'inevitabile voglia di recuperare tutti gli altri film saperne di più.
Di Joss Whedon, che ha diretto le DUE (occhio!!) scene post-credit, ho già parlato qui. Chris Evans (Steve Rogers/Capitan America), Samuel L. Jackson (Nick Fury), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Sebastian Stan (Bucky Barnes), Anthony Mackie (Sam Wilson/Falcon), Frank Grillo (Brock Rumlow), Hayley Atwell (Peggy Carter) e Toby Jones (Armin Zola) li trovate invece ai rispettivi link.
Anthony e Joe Russo sono i due registi della pellicola. Americani, hanno diretto film come Benvenuti a Collinwood e Tu, io e Dupree. Anche produttori e sceneggiatori, sono i papabili futuri registi di Capitan America 3. Anthony ha 44 anni e Joe 43.
Robert Redford (vero nome Charles Robert Redford Jr.) interpreta Alexander Pierce. Americano, lo ricordo per film come A piedi nudi nel parco, Butch Cassidy, La stangata, Il grande Gatsby, I tre giorni del condor, Tutti gli uomini del presidente, Proposta indecente, L'uomo che sussurrava ai cavalli e Il castello, inoltre ha partecipato a serie come Perry Mason, Alfred Hitchcock Presenta e Ai confini della realtà. Anche produttore e regista (ha vinto l'Oscar per il film Gente comune), ha 78 anni e un film in uscita.
Cobie Smulders (vero nome Jacoba Francisca Maria Smulders) interpreta Maria Hill. Canadese, indimenticabile Robin in How I Met Your Mother, la ricordo per film come The Avengers,
inoltre ha partecipato ad altre serie come Tru Calling, Smallville, The L World, Agents of S.H.I.E.L.D. e ha prestato la voce per The Lego Movie. Ha 32 anni e un film in uscita, Avengers: Age of Ultron.
Maximiliano Hernández interpreta l'agente Jasper Sitwell. Americano, ha partecipato a film come Thor, The Avengers e a serie come Numb3rs, 24, Ringers e Agents of S.H.I.E.L.D. Anche sceneggiatore, ha 41 anni.
Segnalo l'immancabile cameo di Stan Lee, che compare nei panni della guardia dello Smithsonian, e non solo: qui e là spuntano anche lo sceneggiatore Ed Brubaker, creatore della storyline cartacea dedicata al Soldato d'inverno, e il regista Joss Whedon. Inoltre, sappiate che il leppegoso senatore Stern, per chi non lo ricordasse, era già comparso in Iron Man 2. Altra chicca per veri nerd è l'apparizione in disguise di Sharon Carter (che, per chi non lo sapesse, è nipote di Peggy e fidanzata storica di Capitan America), ovvero la "vicina di casa" del buon Cap interpretata dall'attrice Emily VanCamp. Se la signorina tornerà in Capitan America 3, previsto per il 2016, o in uno dei prossimi film Marvel come Guardians of the Galaxy, Avengers: Age of Ultron, Ant-Man o Thor 3, non è dato sapere ma tenete comunque gli occhi aperti e, se The Winter Soldier vi fosse piaciuto, recuperate Iron Man, Iron Man 2, Iron Man 3, Thor, Thor: The Dark World, Capitan America: il primo Vendicatore e The Avengers. ENJOY!
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