Sembrava proprio che fosse arrivato il momento di dire BASTA! ai rincari sulla benzina, approfittando della protesta dei “forconi”, rifiutandoci di sottostare ad un ennesimo ricatto… e invece SIAMO ALLE SOLITE…!!!
TUTTI in fila, in interminabili code per riempire all’orlo i serbatoi dei propri automezzi o, ancor peggio, per far scorta, colmando taniche “di riserva”… come se stesse per scoppiare una guerra…!!!
Tutto per la crescente paura, il terrificante incubo di… restare semplicemente a piedi!!!
Beh!!! Fermiamoci un attimo!!!
Pensiamo a quello che sarebbe successo se TUTTI, invece di perdere ore della nostra preziosa vita in coda a dei distributori di benzina avessimo scelto di muoverci a piedi, con i mezzi pubblici, apprezzando il fatto di poter leggere un giornale o un libro durante il tragitto, di poter scambiare qualche parola con i compagni di viaggio, di poter fare una passeggiata, pensando alla nostra salute…
Ammetto che la realtà dell’hinterland napoletano difficilmente si presta all’utilizzo dei mezzi pubblici ma un pò di sacrificio iniziale avrebbe probabilmente potuto portare a sane decisioni per il benessere personale, profittando del mal comune.
Quali?
Mi viene in mente, in primis, la conseguente necessità di migliorare il servizio dei trasporti pubblici, implementando le corse e allungando il tragitto del percorso;
mi viene in mente il fatto di prendere seriamente in considerazione la possibilità di munirsi finalmente di auto elettriche o ibride, disfacendoci definitivamente di auto il cui pieno di benzina solo 6 anni fa ti costava 40 euro ed oggi te ne costa 80!
Forse però tutto ciò va in contrasto con interessi più ampi, interessi economici, che cozzano con l’utopia che ho voluto immaginare…
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake