Nuova protesta di una sessantina di operai che stanno realizzando, per conto della Opere pubbliche srl, il nuovo carcere di Uta. I dipendenti, da 4 mesi senza stipendio, stanno effettuato da questa mattina un presidio in viale Colombo a Cagliari davanti alla sede regionale del Ministero delle Infrastrutture. Hanno portato con loro anche alcune tende e si son detti pronti per una protesta ad oltranza.
Chiedono al Ministero di poter avere gli arretrati che deriverebbero da un contenzioso fra l’azienda, che sta eseguendo la costruzione del penitenziario, e lo stesso Ministero.