Carciofi alla villanella

La ricetta che oggi vogliamo proporvi ci riporta in Sicilia. Parliamo dei carciofi alla villanella. Nella tradizione culinaria siciliana, i carciofi rappresentano un ingrediente davvero molto importante, infatti sono numerose le ricette in cui fanno da padroni. Questa proposta di oggi, appartenente alla categoria dei secondi piatti, è davvero molto semplice da preparare, ma comunque ricca di gusto. E anche in questo caso si tratta di un piatto dalle origini povere, che poi però negli anni è stato arricchito dall’aggiunta di altri prelibati ingredienti. Anche se il nome lascia trapelare una preparazione elaborata, abbiamo dunque detto che così non è. Infatti, a Palermo con la denominazione di “cacuocciuli ‘a viddaniedda” si intende semplicemente “carciofi in tegame”. Cerchiamo ora però di capire come fare per prepararli.

LA RICETTA:

Difficoltà: media

Cottura: circa 30-40 minuti

Preparazione: circa 30 minuti

Dosi: per 8 persone

Costi: medi

INGREDIENTI:

8 carciofi
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
succo di 1 limone intero
circa 50 g di pangrattato
sale q.b.
pepe nero q.b.
formaggio grattugiato q.b. (possibilmente pecorino) o provola a cubetti
4-5 acciughe pulite e dissalate
1/2 bicchiere di acqua a temperatura ambiente
1/2 bicchiere di olio di oliva

PREPARAZIONE:

La prima cosa da fare quando decidiamo di preparare questa ricetta è quella di acquistare dei carciofi abbastanza grandi e teneri. Dopodiché li puliamo accuratamente, avendo anche l’accortezza di eliminare le foglie un po’ più dure e il loro cuore. Li sciacquiamo sotto l’acqua corrente e li mettiamo in un contenitori con dell’acqua e del succo di limone.

Nel frattempo prepariamo un trito che poi andrà per l’appunto ad insaporire i nostri carciofi. Prendiamo un tagliere e con un coltello ben affilato tritiamo l’aglio e il prezzemolo. Poi lo versiamo in un contenitore, e a questo andremo ad unire il sale, il pepe, le acciughe leggermente tritate ed il formaggio.

Per completare il trito andiamo a tostare il pangrattato. Prendiamo una padella e vi versiamo il pangrattato, avendo cura di mantenere la fiamma piuttosto bassa. Appena risulterà perfettamente dorata aggiungiamo un filo di olio di oliva. Dopodiché lo aggiungiamo al trito e amalgamiamo bene il tutto.
Arrivati a questo punto non ci resta che farcire i nostri carciofi con il trito appena preparato.
Terminato anche questo passaggio, prendiamo un tegame vi versiamo 1/2 bicchiere di acqua e 1/2 di olio e vi andiamo ad adagiare i carciofi, avendo cura di posizionarli come se stessero in piedi. Il tegame dovrà essere della giusta dimensione per il numero di carciofi, infatti la miscela di acqua e olio dovrà ricoprirli fino a metà.