Cari lettori, buon inizio di settimana a tutti! Oggi tocca alla seconda puntata dello speciale "50 sfumature di...", ironico siparietto volto a demolire gli inquietanti e poco graditi arrivi che - sulla scia della purtroppo fortunata saga di E. L. James - stanno facendo capolino sugli scaffali delle librerie.
Ecco dunque un breve elenco di libri dai quali - per la salvaguardia del buongusto letterario - è suggeribile prendere le distanze (anche fisicamente parlando, un buon mezzo metro dallo scaffale incriminato impedirà a qualche morbosa sfumatura di saltarvi addosso). Un terrore giustificato, che non può che riportarmi alla mente una famosa scena del film "Il sesto senso", qui a fianco proposta in una versione rivisitata.
Questi nuovi romanzi sbandierano l'erotismo trasgressivo e perverso, manco fosse un'esca nuova di zecca con la quale accalappiare centinaia di lettrici frustrate e insoddisfatte, smaniose di immergersi in una lettura peccaminosa. Libri totalmente privi di spessore, non tanto per il genere quanto per il contenuto e la forma. E, soprattutto, perché non scrivono nulla che non sia già stato scritto. E sicuramente, scritto meglio. Robin Schone, ne "Lezioni di piacere" (a molti noto come "Il tutore"), ne è un perfetto esempio: molto più estremo e spinto di gran parte dei libri che stanno uscendo in questo periodo, il romanzo in questione è stato pubblicato - senza dare nell'occhio - da una delle collane della Harmony. Stessa cosa per "Nessuna più di te" di Lisa Valdez, romanzo senza dubbio interessante che narra di un rapporto di sottomissione da parte della protagonista nei confronti del suo nuovo ed aitante amante. Collana Extra Passion, sempre Harmony. Una serie di romanzi che escono ormai da una vita e continuano silenziosamente ad uscire, snobbati da moltissime lettrici perché "è un romanzetto Harmony, io non li leggo quei libretti lì". Poi, queste signore che storcono il naso davanti alle letture annacquate e di così "bassa lega", vengono contagiate dalla febbre di una trilogia il cui contenuto è fondamentalmente lo stesso, solo scritto in maniera molto più superficiale e con un taglio al di là del banale. Ah, però è diverso. Qui si parla di un caso internazionale, pubblicato in Italia dalla Mondadori... Un libro di quelli seri, che trova spazio sullo scafale "novità" delle librerie, non certo tra le uscite mensili dell'edicola... Davvero, non lo so, magari il mio è un pensiero che nessun altro condivide, ma tutto questo per me è sintomo di un'ottusità indicibile. Insomma... Complimenti, care signore, avete scoperto l'acqua calda!
Io so solo che ultimamente non riesco più a sopportare il termine "sfumatura", inorridisco alla vista di una cravatta o un nastro in copertina e la mia retina si è tassativamente imposta di escludere dal campo visivo tutti i libri nella cui cover predominano i toni del nero e del viola o fucsia. Ancora un po' e mi toccherà cambiare la grafica - che invece adoro - del nostro caro blog!
È un’antologia di 12 racconti erotici che rievocano le atmosfere del rapporto tra Mr. Grey e Anastasia, ma descritte in modo ancora più piccante e coinvolgente. Un concentrato di sensualità, passione, peccato e fantasia. Protagonisti 12 uomini fantastici da cui farsi dominare, 12 donne per immedesimarsi nelle situazioni più sconvolgenti, 12 storie erotiche con cui sognare, 12 peccati da NON confessare, 12 regole da NON accettare. Legata, ammanettata o bendata. Dominatrice o sottomessa. Tu quale sfumatura preferisci? 12 sfumature di trasgressione: è peccato non leggerle.
Come volevasi dimostrare... un bel nastro (di raso), un'apoteosi di viola e l'immancabile riferimento al vocabolo bandito (sfumatura). Dalle cinquanta siamo scesi a dodici, e pure "piccole"... Chi offre di più?
Stella non ha mai conosciuto i suoi genitori. Cresce con una nonna eccentrica, una sorta di Bette Davis in stile vittoriano, adorata e terrorizzante al tempo stesso, fino a quando, compiuti i diciotto anni, non decide di trasferirsi a Londra. Il suo spirito ribelle e una voglia bruciante di nuove esperienze la spingono ad abbracciare il movimento punk, affascinata dal cangiante Ziggy Stardust di David Bowie, e a sperimentare ogni cosa. Il sesso innanzitutto. Con i personaggi più disparati. Uomini e donne. Ma una sera, a una festa, incontra "Daddy". Cinquant'anni, alto, forte, ricco, deciso. Stella va a stare da lui. Accetta di portare abiti da Lolita. E scopre che il sottile gioco erotico della sottomissione esercita su di lei un'attrazione irresistibile. Che ogni desiderio di lui è anche il suo. "Era la figura paterna che non avevo mai avuto e l'amante perfetto che avevo sempre desiderato". Trascorre tre anni da scolaretta in tacchi alti, accettando di subire punizioni per aver disobbedito, felice di rimettersi alle sue volontà, di non dover pensare a nulla, di non dover prendere decisioni, nemmeno sul cibo che può o non può mangiare. Tanto "ci pensa Daddy". Fino a quando il gioco non si ribalta.
Ecco come viene descritto questo capolavoro - copertina, guarda caso, nera e viola- di Stella Black: " Sulla scia del più clamoroso fenomeno editoriale del momento, con oltre 20 milioni di copie vendute nel mondo, un libro che ha tutti gli ingredienti di Cinquanta sfumature, e, in più, è una storia vera."
Addirittura una storia vera! Ah, beh, allora...
Sophie Morgan è una trentenne indipendente e di successo. È una giornalista, intelligente, brillante e sarcastica. Potrebbe essere la ragazza della porta accanto. Ma Sophie è anche una sottomessa: in camera da letto le piace lasciare la sua libertà e il suo potere nelle mani di un uomo che la domini per il puro piacere di entrambi. Dopo lo scalpore di "Cinquanta sfumature di Grigio", questo memoir racconta dalla viva voce della sua protagonista cosa significhi essere una sottomessa. Dalla prima sculacciata alla consapevolezza che anche le punizioni più severe le provocano piacere, la protagonista ci guida in maniera diretta e senza veli lungo la via che sta seguendo. Ma è solo dopo il suo incontro con James che inizia a spingere sempre un po' più lontano i propri limiti. Man mano che la loro relazione si fa più coinvolgente, più audace, Sophie inizia a chiedersi dove tutto questo la porterà, se sarà possibile coniugare le sua sessualità con la vita di tutti i giorni e soprattutto se davvero l'uomo perfetto può essere animato anche da una crudeltà perfetta.
Anche qui si insegue lo scalpore delle Fifty shades e per di più con una storia "vera" di sottomissione. Fantasia portami via... Inizio a suonare ripetitiva e ridondante? Bene, chiediamoci un po' il perché...Piuttosto, altro termine che la fa da padrone è il vocabolo "tentazione", espresso in tutte le sue sfumature, dalla forma singolare a quella plurale, dal soggetto al complemento oggetto.
Genevieve Loften lavora per un'agenzia pubblicitaria a Londra. È una donna sicura di sé, intraprendente, di successo. 90 giorni di tentazione non sono affatto quello che aveva in mente per accaparrarsi un nuovo cliente. Ma l'arrogante e affascinante James Sinclair non le lascia scelta: firmerà il contratto solo a patto che lei accetti di esaudire ogni suo desiderio. È così che Genevieve viene introdotta in un mondo fino a quel momento sconosciuto, dove c'è chi comanda e chi è dominato: scoprirà sensazioni ed emozioni mai provate prima e diventerà la protagonista di conturbanti giochi erotici. Quella che era iniziata come una semplice trattativa d'affari si trasforma in un incastro di fantasie sempre più intense, che finiranno per stravolgere l'esistenza di Genevieve. Sedotta e soggiogata da James, riuscirà a trovare un equilibrio tra la sua carriera e l'universo di piaceri proibiti che quell'uomo irresistibile le offre?
Ennesimo nastro di raso per le 90 tentazioni di Lucinda Carrington (perché non farne 69? Ah, già, dimenticavo che siamo sull'onda del "trasgressivo che più trasgressivo non si può"). Ciò che più mi lascia basita è la presentazione delle diverse protagoniste, fatte praticamente con lo stampino. AAA Cercasi protagonista: bellissima, ingenua e innocente, pronta a farsi trascinare nell'oscuro e sconosciuto mondo della trasgressione, e con un lato indomito e di indescrivibile sensualità che dovrà emergere al momento opportuno. Vi prego, basta con queste candide donzelle dalla pulsione sessuale latente.
Una costellazione di sogni proibiti, quelli che si celano nei luoghi più segreti e inviolabili del desiderio. Istinti animali, che sgorgano da profondità recondite, tinte di porpora e avvolte nel velluto. Passioni umane che se seguite aprirebbero il varco di un orizzonte tutto da scoprire. Ma anche storie d'amore che si coronano, unendo i protagonisti in un legame inscindibile e unico, come la promessa di eternità che custodisce. Nelle loro vene scorre sangue animale, hanno i riflessi, la forza, e la ferocia dei felini più temibili e perfetti... Uomini e donne geneticamente modificati, in balia delle menti perverse di scienziati che hanno deciso di sperimentare sulla loro pelle. Esseri feriti e indomabili alla ricerca di un posto nel mondo, e di un'anima gemella che restituisca loro una ragione profonda di esistere. Entità perfette, dagli sguardi penetranti e irresistibili, missioni complicate da portare a termine, l'amore eterno che lega per sempre a un essere complementare, e poi la sensualità che irrompe come una tempesta impossibile da placare.
Non poteva certo mancare Lora Leigh, che porta i livelli ormonali alle stelle, dove gli istinti animali sono davvero ma davvero "animali". La Leigh per me rappresenta l'emblema dell'assurdità che caratterizza questo fenomeno, in riferimento a un altro suo romanzo - Menage proibito - recentemente tornato in stampa con una cover più accattivante e come tutti gli altri romanzi-fotocopia volto a promettere sensazioni mai provate prima. Dico, qualcuno si è forse accorto che tale libro ha visto la luce in Italia nel "lontano" giugno del 2010? Io lo ricordo benissimo, avendo acquistato l'unica copia presente in una libreria, copia infilata a forza tra due libroni grossi il doppio, praticamente occultata da volumi di tutt'altro genere. Un'uscita in sordina, in quell'occasione, perché tutti erano ancora presi da vampiri, licantropi, e altre creature sovrannaturali. Ora, invece, Lora Leigh merita la vetrina, perché è giunto l'atteso momento del 'O famo strano (Verdone docet).
Non è molto che Georgia Malone ha perso il giovane marito, con cui aveva sempre condiviso tutto: bella e inesperta, ora è sola ad affrontare il mondo che non le è mai sembrato così grande. Unico conforto, le tre amiche del club del libro: una passione che le unisce una volta la settimana, per commentare insieme romanzi e intrecci, per raccontarsi segreti e storie. Finché, una sera, una di loro propone una lettura un po' diversa: un romanzo erotico. La storia di lady Emma, e della sua iniziazione ai piaceri della vita da parte di uno scaltro conte. Georgia non ha mai pensato al sesso in modo così... esplicito. Sarà che per lei finora ha sempre contato solo l'amore. E non cambia idea nemmeno il giorno in cui, entrando in ufficio, si trova di fronte - anzi di spalle - un piccolo, grande, irresistibile intoppo. .. Si chiama Woody, è il campione di hockey Numero Uno del Nord America, nonché testimonial della campagna pubblicitaria di cui si deve occupare Georgia. Ed è l'uomo più pieno di sé, arrogante, virile e... irrimediabilmente sexy che lei abbia mai conosciuto. Si è sempre tenuta alla larga dai tipi come lui: quelli che ti guardano come se volessero spogliarti con gli occhi, e che finiscono per conquistarti e un minuto dopo spezzarti il cuore. Cercando di resistere alla tentazione, Georgia tiene il bel Woody a debita distanza, pur dovendoci lavorare gomito a gomito. Ma tra i due, irrefrenabile, è già scattata l'attrazione...
Concludiamo questa carrellata di improbabili letture con la tentazione "particolare", fucsia e nera, di Savanna Fox. Colonna portante del racconto è lei, Georgia Malone, donna dall'aspetto comune ma sessualmente navigata, alle prese con il dolce e premurioso Woody... Ehm, no, scusate, troppo bello per essere vero. Torniamo con i piedi per terra e arrendiamoci di fronte all'ennesima fanciulla inesperta, per giunta vedova (mia impressione o c'è qualcosa che stride nettamente?), al suo primo tête à tête con un romanzo erotico e prossima all'incontro con un testosteronico maschio adulto. Suona un po' come un disco rotto? Ma dai!
Bene, al termine di questa seconda e penultima puntata dello speciale non mi resta che augurare nuovamente tante sfumature a tutti (meglio se nere e viola, come ben sapete) e andare a rivedere la mia concezione di punizione/penitenza perché, si sa, prima dell'arrivo di "colei che aprì gli occhi al mondo con la sua trilogia" il genere umano era ancora fermo a dire, fare, baciare, lettera o testamento.