Capita sempre più spesso che in teatro si portino in scena fatti di cronaca, momenti di attualità veri o ispirati. Così fa Libera, l’associazione contro le mafie, che racconterà sul palco le operazioni contro la ‘ndrangheta dell’estate scorsa. L’associazione organizza alcuni appuntamenti in giro per la provincia di Alessandria per farsi conoscere ed autofinanziare i progetti.
Il 29 febbraio ad Ovad, alle 18 presso le Cantine del Palazzo Comunale, presentazione del libro “Libero, l’imprenditore che non si piegò al pizzo”, con Chiara Caprì autrice del libro assieme a Pina Maisano Grassi, moglie di Libero Grassi. A seguire presso il Circolo ARCI “Il Borgo” di strada Sant’Evasio “Cena della Legalità” con il prodotti di Libera Terra (per prenotazioni cena – posti limitati a 70 – rivolgersi a: Paola Sultana – 014380286 – 3355227456).
Il 2 marzo a Casale Monferrato, Auditorium San Filippo, ore 21: in collaborazione con ass. La Mongolfiera, andrà in scena lo spettacolo/denuncia inedito “Un vento di potere”, basato sulla cronaca vera dei fatti collegati alle operazioni Minotauro e Maglio che hanno colpito la ’ndrangheta piemontese nel giugno 2011 (in cui venne arrestato il consigliere comunale Giuseppe Caridi). Al termine Matteo Lupi – referente regionale di Libera Liguria - interverrà sui recenti avvenimenti collegati alle mafie liguri e sul 17 marzo a Genova.
Il 3 marzo ad Alessandria, presso la “Ristorazione Sociale” di viale Milite Ignoto, 1/A ore 20, il Presidio di Libera “Anna Pace” in collaborazione con la Cooperativa Coompany, propone “LIBERA…il piacere di cenare insieme”. Cena della legalità con intervento di
Isabella Spezzano, in rappresentanza dei giovani che vivono e lavorano nel bene confiscato alle mafie di Cascina Caccia, a San Sebastiano Po (TO).