Carlotta Cogliati nasce 25 anni fa a Lecco, dove vive. Ha sempre coltivato una sana passione per la lettura, per l’arte e i suoi colori. Dopo essersi laureata in Scienze dei Beni Culturali alla Statale di Milano ha frequentato un master e da lì non abbandonerà più il mondo dell’illustrazione. Armata di matite, sogni e tavoletta grafica è pronta a parlarci di sé.
(Photo credits: ph. Barnaba Ponchielli)
Cinque caratteristiche sulla tua persona...
Selvatica. Curiosa. Pigra per cui procastinatrice quindi ritardataria.
Da cosa ti lasci ispirare per le tue creazioni
Le città viste dal treno, le ripetizioni, i fiori, gli insetti e i pesci.
La vita di un’illustratrice in Italia in breve, com’è e come la immagini.
Attualmente sono solo agli inizi di una professione interessante, gratificante ma difficile. Fin da subito occorre armarsi di pazienza e costanza, anzi tenacia, per poter lavorare nel mondo dell'illustrazione sia in Italia che all'estero. Come me la immagino? Densa, stimolante e meravigliosa. Come sempre, quando si riesce a coniugare il lavoro con la propria passione.
L’arte in generale quanto pensi sia necessaria alla vita?
Tantissimo. Tanto. Poco. Per niente. Non per tutti ha lo stesso valore. Nel mio caso tantissimo, anzi é essenziale perché é un interesse, un nutrimento e uno strumento per il mio lavoro.
Laura Lo Faro