Trama: due coppie si incontrano per risolvere un litigio scoppiato ai giardinetti tra i loro figli, uno dei ragazzini ha colpito con un bastone l'altro rompendogli due denti. Sono borghesi, acculturati e di buone maniere, pertanto hanno tutta l'intenzione di dirimere la questione in maniera pacifica. Ma il tutto degenererà presto in una lite feroce.
C'è chi, l'amico Kelvin di Solaris, li ha paragonati a quattro fuoriclasse che giocano nella stessa squadra, allenati da uno dei migliori allenatori del mondo. Io, assistendo all'incredibile performance dei quattro protagonisti di "Carnage", ho immediatamente pensato invece a quattro grandi musicisti che suonano una sinfonia indimenticabile, diretti da un eccellente direttore d'orchestra.Perchè "Carnage" è prima di tutto questo, una gara di bravura tra quattro attori assolutamente insuperabili, in cui decretare un vincitore è francamente impossibile, ho una personale preferenza per Christoph Waltz ma è puramente indicativa, in cui Polanski si limita come noi a fare da spettatore, lasciando campo libero ai suoi attori.
Cosa è essenzialmente "Carnage"?Tratto dall'opera teatrale "Il Dio della Carneficina" è una satira sul perbenismo feroce, politicamente scorretta ed assolutamente divertentissima.
John C.Reilly "l'altro giorno un mio amico mi ha detto che stà per avere un figlio. Io gli ho risposto. Ma come, ti mancano pochi anni ancora per beccarti un cancro o un infarto e ti accolli un altro cazzo di figlio??Alla nostra età??"
Per un momento Polanski gioca anche alla guerra dei sessi, con le due donne che paiono solidarizzare, e l'intesa maschile cementanta a colpi di alcool e sigari, ma alla fine non fa sconti a nessuno, facendoci capire che spesso i figli sono meglio dei genitori e che una semplice riconciliazione ai giardinetti tra due ragazzini è più civile di una (complessa) discussione tra adulti.
Christoph Waltz a Jodie Foster: "L'altro giorno ho visto la tua amica Jane Fonda alla televisione. Mi è venuta voglia di comperare il poster del Ku Klux Klan".