Solo prodotti genuini e di alta qualità possono generare piatti incredibili!
Ed ovviamente solo prodotti italiani, senza pesticidi chimici come piace a stefycunsyinyourkitchen.
La Patisson Blanche è una varietà particolare di zucchina, molto dolce e delicata, che ho deciso di abbinare ai sapori più forti e decisi dello Zafferano di Navelli, del quale vi avevo parlato in questo post, raccontandone la storia del produttore e la Cipolla Rossa di Tropea.
Il Carnaroli è sempre lo stesso of course, quello di Cascina Artusi, coltivato in provincia di Novara secondo il metodo di agricoltura integrata, lavorato e confezionato a mano direttamente in Laboratorio per garantire profumo e fragranza del cereale.
Allego le informazioni che vi avevo trasmesso in un recente articolo, sulla preparazione di un buon risotto:
Quali sono le regole per un buon risotto?
- La materia prima: il riso. Arborio per risotti dal chicco grande per un risotto morbido e vellutato grazie all'abbondante quantità di amido. Carnaroli dal chicco ben separato e consistente.
- Il brodo: Rigorosamente preparato in casa con ortaggi freschi
- Un buon soffritto: preparato con un olio di alta qualità, spremuto a freddo, come il mio preferito, da ulivi secolari pugliesi, di Luigi Carella
- L'amore: per preparare un risotto occorre avere tempo, calma, amore e passione. Non possiamo mettere su il risotto ed allontanarci, seppur per pochi minuti. Il risotto ha bisogno di essere guardato, mescolato, controllato ed alimentato gradualmente con il brodo.
- La mantecatura: la classica è fatta con burro e parmigiano. Noi ne faremo volentieri a meno, dal momento che abbiamo adoperato ingredienti freschi, di stagione ed alta qualità, dunque non occorre impreziosirlo con ulteriori sapori.
- saltare la cipolla di tropea tritata con l'olio extravergine e la zucca patisson tagliata a pezzettini, con poco sale integrale;
- far tostare insieme al condimento il riso, mescolando di continuo;
- sfumare con del brodo di cottura precedentemente preparato come indicato sopra oppure con del vino bianco;
- far riposare dei postilli di Zafferano di Navelli in un bicchiere con poco brodo caldo
- unire gradualmente il brodo fino alla cottura del riso
- aggiungere, a cottura quasi ultimata, lo zafferano con il suo liquido di cottura
- mantecare a piacere il risotto e servire