Questa settimana vi proponiamo un simpaticissimo post che ha scritto per noi la gentilissima Dottoressa Vania Rigoni de "La Bottega della Pedagogia"... buona lettura!
Si avvicina l’ultimo Carnevale e voi credevate di averla scampata per quest’anno con una semplice mascherina... Poi la simpaticissima mamma del miglior amico di vostra figlia vi invita a una festa di Carnevale in maschera.
La guardate e vi sembra che il vuoto spinto abbia invaso la vostra mente. Troppo alta per il vestito da principessa dell’anno passato, i negozi di abiti hanno prezzi che il tempo di crisi non ha cambiato, non sapete come esaudire il suo desiderio di andare alla festa ed essere guardata nella sua maschera.
Ecco allora il consiglio della pedagogista. In studio ho sempre tenuto di tutto, specialmente nel baule degli stracci...e sicuramente anche voi mamme, che siete le prime in educazione strategica, avrete un armadio pieno di risorse. Importante è che il personaggio piaccia ai vostri bimbi, e come farli appassionare?
Leggendo loro le storie o inventandone prima di realizzarlo, capirete quale è adatto.
Vi propongo per prima Madre natura, che è una grande fonte di idee:
- la coccinella è la più facile: una maglia nera su cui applicare dei pois rossi e una gonna rossa su cui mettere dei pois neri, un cerchietto con 2 pompon in tinta per antenne una
- se avete un maschietto opterei per il ragno (vedi foto) con una bella serie di calzini neri siete a posto!
- l’ape è semplicissima, è la variante della coccinella, solo al posto dei pois avrete delle strisce gialle.
- il polipo è divertente, (vedi foto) una maglia bluette su cui applicare un simpatico sorriso e i calzini che compongono i tentacoli
- la lumachina (vedi foto), con carta da pacchi sia per il guscio che per le antenne che finirete con pompon gialli
Delle fiabe io adoro Cappuccetto Rosso, perchè sicuramente avrete un vestitino grazioso e un grembiulino ricamato, poi fare un mantello rosso con un vostro foulard natalizio e un cestino in vimini per finire...
Altrettanto curiosa e bella è la storia del Gatto con gli stivali, un bel cappello nero con mantello, una calzamaglia marrone con maglia e riciclate il cinturone da cow boy dell’anno scorso, senza scordare gli stivali (che se non ha neanche di gomma anti pioggia, potrete realizzare con del cartone nero spillato intorno ai polpacci su delle scarpe nere).
Ricordatevi che l’accessorio che salverà il costume, se non avete una gran manualità, è il Mantello (rettangolo di stoffa in tinta unita), vero identificativo di moltissimi personaggi eroici, di cui forse avranno anche visto i film o le animazioni.
- Zorro, vestendolo di nero, e appiccicando sul mantello una Z
- Superman, in calzamaglia blu e la S sul mantello
- Vampiro, in pantaloni neri e bavero della camicia bianca alzato (lui) e lei con una gonnellona nera
- Mago, con un mantello blu su cui metterete tante stelle gialle e mezelune(meglio in feltro) se poi deve esser Harry Potter, niente stelle e solo una cicatrice a lampo
- Re e la Regina, su un mantello rosso cercate di bordare il collo con del pile bianco o maculato, riempiteli di collane e anelli e un vestito da festa...la corona con del cartoncino giallo
Invece se alla feste ci volete andare insieme al vostro piccolissimo bambino vi propongo un idea geniale che ho trovato negli USA: venditrice di pop corn con pop corn (vedi foto)!
Buon divertimento
I consigli della dr.Vania Rigoni de La Bottega della Pedagogia