Carnival Corporation, il più grande gruppo crocieristico al mondo, chiude il secondo trimestre con un utile netto di 159 milioni di dollari, contro i 206 milioni di dollari registrati per l’anno 2011. Profitti superiori alle aspettative che hanno generato un valore pari a 20 centesimi di dollaro per azione.
Su base non GAAP, considerando derivati per il carburante che hanno pesato un unrealized charge di 145 milioni di dollari, l’utile si riduce a $ 14 milioni.
I ricavi del secondo trimestre del 2012 sono stati pari a 3,5 miliardi di dollari, contro i $ 3,6 miliardi dell’anno precedente.
Risultati migliori del previsto, grazie a più alti ed inattesi ricavi e ad una contrazione dei costi.
Commentando il secondo trimestre, Micky Arison, Presidente e CEO del Gruppo, ha dichiarato che “i prezzi delle crociere (esclusi quelli del brand Costa Crociere, in controtendenza e quindi in flessione) sono rimasti stabili fino in prossimità delle relative partenze e questo aspetto, combinato con più alti ricavi registrati a bordo, ha spinto i rendimenti al di sopra dei livelli degli anni precedenti. I nostri marchi americani del Nord funzionato bene, ed ottengono un + 3% dei ricavi rispetto all’anno precedente; un risultato che compensa i rendimenti leggermente più bassi per l’Europa, l’Australia ed i marchi operanti in Asia (escluso Costa Crociere)“.
Dal mese di marzo i volumi delle prenotazioni a livello di Gruppo hanno continuato a migliorare anche se a prezzi inferiori rispetto a quelli del 2011. Durante le ultime sette settimane, le prenotazioni, esclusa Costa Crociere, sono aumentate dell’8% rispetto all’anno scorso; Costa Crociere registra invece un +25%.

Arison ha inoltre aggiunto: “I fondamentali a lungo termine della nostra attività restano solidi. Se guardiamo verso il futuro, siamo eccitati dalla prospettiva di una continua espansione globale di là dei nostri mercati consolidati in Nord America ed in Europa Occidentale. Stiamo perseguendo molteplici opportunità per sviluppare i mercati emergenti, tra cui il posizionamento di una seconda nave di Costa Crociere in Cina ed una serie di crociere Princess dedicate al mercato giapponese a partire dal 2013“.