E' strana la vita: alle volte ti abbandona all'improvviso, senza averti dato segnali di cedimento, magari intorno a quei giorni in cui tutto è iniziato. E' un po' la storia di Lucio Dalla che tra qualche giorno, il 4 marzo 2013, se fosse in vita avrebbe compiuto 70 anni.
E invece oggi, 1 marzo, è già un anno che Lucio ci ha lasciati.
Una storia fatta di successi quella di Dalla: musica, alcune partecipazioni a film e autoironia, tanta. Poi il 1997 quando casualmente incontra Marco Alemanno, un ragazzo, un suo fan. Marco diventereà il compagno di Lucio Dalla e starà con lui fino alla scomparsa del cantante.
Marco venne conosciuto dal grande pubblico in occasione dei funerali del cantante bolognese: in uno straziante scritto, Marco ricordò la carriera straordinaria di Dalla cantante e uomo. Marco potè parlare in Chiesa a patto di non rivelare l'omosessualità del cantante e la loro vita di coppia.
Marco rappresenta oggi l'assenza di un diritto: Marco infatti non ha ricevuto un centesimo come eredità anche perchè Lucio Dalla non scrisse mai un testamento. Per tale motivo gli eredi ufficiali, i cugini di Lucio Dalla, si sono spartiti il patrimonio.
Di questo ho parlato a Tandem in questi giorni (Sabato ore 16): la legge italiana ha una carenza, una carenza di diritti. E a chi dice che oggi, giustamente, ci sono problemi più importanti come il lavoro, la scuola, la giustizia, ecc...rispondo che è vero ma nonostante questo il governo Hollande in Francia è riuscito a legiferare in materia.
Caro amico ti scrivo, come nella canzone di Dalla anche io ho molta fiducia nel "nuovo che verrà" perchè nessuno dico nessuno, mi e ci deve mai togliere la speranza che le cose cambino.
Buongiorno
Amoon
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake