Caro Babbo Natale...

Da Rici86
Che emozione! Da molto tempo non scrivevo più una letterina a Babbo Natale, ma Lucyette mi ha dato l'ispirazione per tornare bambina. Tutto inizia da un gioco pensato per trasformarci tutti in "Blogger-folletti di Babbo Natale": rimando al post scritto da Lucyette per scoprire come funziona questo meme.Io, invece, ritorno indietro di qualche anno, riprendo carta e penna (metaforicamente, almeno...) e mi accingo a scrivere la mia letterina a Babbo Natale
Caro Babbo Natale,da diverso tempo non ti scrivo, non perché mi sia dimenticata di te, né perché sono diventata "troppo grande". Non si è mai troppo grandi, soprattutto durante le feste natalizie. Anzi, a Natale è bello tornare tutti un po' bambini perché vuol dire che si apprezzano di più le piccole cose, che ci si riesce a meravigliare per le bellezze del mondo, che si riesce a scoprire la gioia in tutte le cose, che si sa ancora cosa vuol dire avere fantasia. Ad ogni modo, tu sei Babbo Natale: tu sai tutto di me. E come potrebbe essere altrimenti? Come potresti sapere se sono stata buona o cattiva? Tu sai tutto di tutti. Conosci i miei cari, i miei amici, la mia famiglia. E conosci i miei desideri. Forse per questo non ti ho più scritto da tanti anni. Non ne avevo bisogno. Mi bastava lasciarti sulla mensola del camino un mandarino e un cioccolatino, così tu sapevi che io sapevo. E ogni mattina di Natale mi lasciavi la buccia del mandarino e la carta del cioccolatino, per farmi sapere che non ti eri scordato di me, che eri passato come ogni anno. E anche se eri perfettamente capace di scendere dal camino senza toccare le statuine del presepe, ne facevi lo stesso cadere qualcuna, magari solo perché sapevi che mi piaceva rimetterle a posto. Ma ora sto divagando. Tu sai già tutto, ma ho deciso di scriverti lo stesso quest'anno. E di raccontarti i miei desideri. La prima cosa che vorrei per questo Natale è la salute e la felicità delle persone che amo. Vorrei che fossero serene e soddisfatte della loro vita. Che non dovessero mai più soffrire. Che non mancasse mai loro l'amore. Che potessero vedere realizzati i loro desideri, grandi e piccoli. So che sei molto impegnato, soprattutto in questo periodo, e che le mie richieste di quest'anno sono tutt'altro che semplici, ma permettimi di scrivertene ancora una. 
Vorrei che lo spirito del Natale non svanisse mai. Questo è un momento magico, in cui tutti si dimenticano dissapori e dissidi e i cuori si riscaldano, in cui il senso di comunità, di fratellanza, di amicizia è più forte che mai. Come per magia, in questi ultimi giorni dell'anno i nemici scordano le inimicizie, i litiganti mettono da parte le ragioni dei rancori, gli invidiosi regalano parole gentili. Se questi sentimenti fossero più forti, se fossero sempre presenti nei cuori, penso che il mondo sarebbe migliore. Grazie per essere arrivato in fondo a questa mia lettera. Sai che mi piace scrivere, ovunque e dovunque, quindi sii indulgente con me se ti è sembrata un po' lunga. Ti auguro un felice Natale. Buon lavoro!Ci vediamo davanti al camino la notte della Vigilia. A presto
Rici

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