Caro Groupon, per il tuo bene, ti scrivo

La gestione del post vendita rimane l’enorme punto debole, la falla, nella corazzata Groupon.

Alzi la mano chi non ha comprato un coupon almeno una volta o almeno è stato tentato di farlo...

Il momento storico di ristrettezze economiche peraltro porta tutti noi a darsi da fare, a cercare offerte in tutti i campi, a indagare prima di acquistare qualsiasi prodotto e/o servizio. Ma questo talvolta viene considerato quasi un “handicap nascosto” applicato sui coupon acquistati, e sembra che, il fatto di essere a basso prezzo, implichi che il Cliente debba subire disservizi, disagi, debba adeguarsi alle esigenze di Groupon o dei suoi inserzionisti.

Se poi si chiede l’intervento del Servizio Clienti (al numero a pagamento perchè da cellulare il numero verde non funziona!) ci si sente snocciolare una serie di articoli e/o commi delle “Condizioni Generali” o del “Codice del consumo” che sfido chiunque ad andarsi a spluciare, a verificare la congruità col coupon acquistato, ed eventualmente a verificare se le cose realmente stanno come ci dicono le gentili signorine che rispondono per conto di Groupon.

Peraltro, molto frettolosamente, invece di indagare se quanto il Cliente lamenta sia reale o meno –se il disagio del Cliente può essere risolto lasciandolo magari soddisfatto –comunicano che è facoltà del Cliente operare il recesso entro 10 giorni mandando una raccomandata, proprio la vecchia raccomandata dei concorsi pubblici (che nel frattempo si sono adeguati a procedure on-line..), quelle raccomandate ancora molto in voga nel modo della Giustizia italiana e dei Tribunali.

Accidenti, quanta burocrazia!

Sbaglio o ci troviamo nel mondo di internet, della tecnologia, e del “fare in tempo reale” senza i troppi lacciuoli dei decenni che ci hanno preceduto?
Caro Groupon, proprio un bel tuffo nel passato, col risultato di lasciare il Cliente con l’amaro in bocca e pochissima, anzi nessuna, voglia di tornare sul sito e cliccare sul pulsante “acquista!”.

Chiudo ricordando a Groupon ed ai suoi addetti al contatto con la Clientela, che è il Cliente che consente la vita di una qualsiasi attività commerciale,sarebbe bene tenerlo presente.

nanni