Magazine Sport

Carolina kostner argento ai mondiali in canada

Creato il 18 marzo 2013 da Postpopuli @PostPopuli

di Nicola Pucci

Carolina Kostner conquista la medaglia d’argento ai Mondiali di figura disputati a London, in Canada, e conferma di esser diventata grande. Dodici mesi orsono la gardenese acchiappò l’oro in rimonta a Nizza e non faceva certo mistero di puntare ad esser protagonista anche in terra nordamericana: l’operazione può dirsi riuscita. Perfettamente.

CAROLINA KOSTNER ARGENTO AI MONDIALI IN CANADA

Carolina Kostner ai Mondiali di figura 2013 di London in Canada – da outdoorblog.it

Stavolta la ventiseienne campionessa altoatesina resta ai piedi del gradino più alto del podio, risultato comunque assolutamente soddisfacente e che vale il quinto metallo mondiale di una carriera ormai meravigliosa, dopo appunto l’oro francese, l’argento di Goteborg 2008 e i bronzi moscoviti datati 2005 e 2011. Forse Carolina paga dazio al capitombolo nella combinazione triplo toeloop-triplo toeloop del programma corto di giovedì che la relega a distanza quasi irrecuperabile dalla capofila, la sudcoreana Yu-Na Kim, e all’altro scivolone nel triplo salchow al termine del programma libero di sabato sera; più probabilmente però esce sconfitta dal confronto con la campionessa olimpica per l’ovvia considerazione che a sbarrargli la strada verso il secondo trionfo è un’avversaria più forte di lei.

Vestita in lilla per il corto e di nero per il libero, sanguinante al naso, accompagnata dalla musica del Bolero, la Kostner si muove sul ghiaccio con la consueta eleganza che gli è riconosciuta come marchio di fabbrica certificato ai livelli più alti; l’interpretazione artistica incanta il pubblico del Budweiser Garden gremito in ogni ordine di posto ed il punteggio con cui chiude la sua esibizione la premia con il personal best, 197,89. Non basta perchè la fenomenale pattinatrice che viene dall’Oriente più lontano torna alla competizione dopo l’alloro di Vancouver 2010 e disegna una prova semplicemente perfetta, senza sbavature, emotivamente poco coinvolgente e tanto glaciale quanto il tappeto bianco che la vede indiscussa primattrice.

Cos’altro succede nel palazzetto di London? Anna Cappellini e Luca Lanotte, dopo il bronzo agli Europei di Zagabria a gennaio, danzano magistralmente sulle note della Carmen raccogliendo un eccellente quarto posto nella gara in cui gli americani Davis e White superano di un niente i beniamini di casa Virtue e Moir; Stefania Berton e Ondrej Hotarek chiudono al decimo posto tra le coppie che riportano sul trono i russi Volosozhar e Trankov; il canadese Patrick Chan si mette al collo la terza medaglia d’oro consecutiva pareggiando l’exploit che Alexei Yagudin per ultimo seppe realizzare tra il 1998 e il 2000. Eccellente nel corto, con record mondiale a 98,37, Chan mette il sedere a terra due volte nel programma libero ma riesce a conservare margine sufficiente sul kazako che non ti aspetti a questi livelli, Denis Ten, e sullo spagnolo Javier Fernandez, fresco campione europeo.

 

Segui @postpopuli


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :