Magazine Cucina

"Carpaccio di Polpo"

Da Antonella

“Carpaccio di Polpo”.
Adoro, il polpo, specialmente se è fresco appena pescato… ha quel profumo di buono!
E’ poi se ha pescarlo è il proprio Amore, è ancora più buono.
Questa sera lo presento in un modo a dir poco, da leccarsi i baffi… certo ci vorrebbe
l’affettatrice, ma il piatto è presentabile ugualmente anche tagliato con un bel coltello da
cucina!
Vediamo cosa ci occorre:
1 kg di Polpo pulito
Limone
Sale q.b.
Sedano
Alloro
Prezzemolo
Aceto
Olio d’oliva q.b.


Puliamo, laviamo il Polpo se è fresco lo battiamo con un
batticarne, cosi facendo  andiamo a rompere le nervature che ci sono sui tentacoli, il Polpo sarà morbidissimo, bastano dei cinque minuti.
Prendiamo un tegame lo riempiamo d’acqua fredda, e ci aggiungiamo”, il sedano, metà
limone con la buccia, qualche foglia di alloro, e una tazzina da caffè d’aceto”.
Immergiamo il Polpo all’interno di esso, e appena bolle il tutto tiratelo fuori, prendendolo
dalla testa, lo immergiamo e lo usciamo dall’acqua di cottura, per almeno tre volte, questo
serve per far arricciare i tentacoli.
Dopo aver fatto questo importante, mi raccomando non omettetelo questo passaggio, coperchiamo
la pentola e facciamo cuocere a fuoco molto basso, sino a quando infilando una forchetta
non si senta morbido.

A questo punto spengiamo il fuoco, e lo facciamo raffreddare nella sua acqua di cottura…
una volta raffreddato lo laviamo bene, bene.
E lo arrotoliamo dentro a della pellicola alimentare, in modo molto stretto… prendiamo un
contenitore che abbia la circonferenza del Polpo arrotolato, lo inseriamo all’interno avendo
cura di farlo incastrare in modo perfetto.
E via in congelatore per una notte intera, il mattino successivo si toglie il Polpo dal
contenitore, “Nota: se non dovesse fuoriuscire perché è ben inserito, datele una passatina
sotto l’acqua bollente, solo il contenitore non il Polpo mi raccomanda”.
Le togliamo la pellicola, lo poggiamo su di un tagliere e con un bel coltello affilato da
cucina, iniziamo a tagliare delle sottili fette, più sottili riuscite a farle più buono sarà!
 


A questo punto si può impattare, e condire con; olio d’oliva, sale fino, un pochino d’aceto,
limone, e foglie di prezzemolo…
È di una bontà, provatelo e mi direte!
La comodità di questo piatto è che si può preparare in lungo anticipo.

Che dirvi di più se non “Spero vi piaccia”.
Alla prossima
Con Stima

L’ho servito in ciotole bellissime, realizzate con foglie di palme
le trovate quiAntonella.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines