La novità Carrefour Banca
Stretta creditizia? Andare al centro commerciale conviene
Gli istituti di credito sono ormai una bestia nera per i clienti che vogliono chiedere un prestito. La stretta creeditizia, infatti, in molte occasioni non lascia scampo e individui, famiglie o imprese si trovano spesso a che fare con un pesante “No” da digerire.
L’idea è venuta al gruppo Carrefour, che, così come in Francia, ha aperto in Italia diverse filiali (per la precisione 23 quelle inaugurate sino alla fine del 2011) disposte, dopo autorizzazione da parte della Banca d’Italia,a concedere prestiti, mutui e finanziamenti.
“Carrefour Banca” si legge in una nota “adotta un approccio responsabile nei confronti della clientela, soprattutto riguardo ai rischi di indebitamento. Convenienza, flessibilità e accessibilità sono i tre principali elementi distintivi della nuova entità bancaria, che garantisce le migliori condizioni e la totale assistenza del cliente. Per questa ragione gli sportelli seguono gli orari degli Ipermercati: dal lunedì al sabato con orario continuato e la domenica quando è prevista un’apertura straordinaria delle strutture commerciali“.Esempio rappresentativo: Importo pari a € 16.000 da rimborsare in 120 rate mensili da € 191,00 T.A.N. 7,00% T.A.E.G. 8,18%; importo totale dovuto dal consumatore € 23.157,42. Il T.A.E.G. rappresenta il costo del finanziamento e comprende: imposta sostitutiva: 0,25% dell’importo finanziato con durata superiore a 18 mesi: €41,13 (addebitata sulla prima rata), spese mensili di gestione pratica: €1,50 ,imposta di bollo su Rendiconto annuale e di fine rapporto: € 1,81 (per saldi/importi superiori a € 77,47), spese di apertua pratica €450. Offerta valida fino al 31/08/2012. Salvo approvazione Carrefour Banque.