A quanto pare Stephen Moyer non è l’unico membro del cast di True Blood ad amare stare “dietro” la camera… Eh sì, c’è anche chi smessi i panni del suo personaggio, indossa quelli di regista e vince addirittura dei premi!
E’ il caso della nostra Arlene Fowler, la cameriera dai capelli rosso fuoco del Merlotte, e vale a dire Carrie Preston. Ma a differenza del collega Moyer, per la Preston non è una novità lavorare nel campo della regia.
Sposata con l’attore Michael Emerson (l’indimenticabile Benjamin Linus di Lost), si è laureata alla prestigiosa Juilliard School e già nel 2005 ha debuttato come regista con il film 29th and Gay. È co-proprietaria di una casa di produzione indipendente chiamata Daisy 3 Pictures, e qualche giorno fa ha vinto il suo primo premio, come “Best Female Director” al Nashville Film Festival 2012 per il film “That’s What She Said”.
Il film, che è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2012, è descritto dalla Preston come una sorta di “womance”, su come le donne si relazionano l’un l’altra parlando degli uomini. I personaggi non sono ossessionati con i matrimoni, col diventare damigelle d’onore, le feste di addio al nubilato o di essere alla moda…. si tratta di un’autentica lettera d’amore nei confronti dell’amicizia femminile. “Se Woody Allen indossasse un vestito giallo, avrebbe fatto questo film!” dice la Preston ridendo.
Locandina del film:
Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale: www.thatswhatshesaidmovie.com
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