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Casa dejavu’ – bollettino di guerra #1

Da Maxdejavu

Scrivo in tempo reale.
L’obbiettivo che si è prefissato questo pomeriggio Anto è semplice: recuperare gli spazi perduti la notte.
L’eterna occupazione da parte delle forze alleate nemice, Puzzolone e Nana deve cessare.
Questa è la parola d’ordine di Mammapappa!

In principio la mossa geniale è questa: convincere la Nana ad andare a dormire alle 9.30 anzichè alle 10.30 e soprattutto farla addormentare nel suo lettino.

In questo momento, dopo una prima apparente vittoria sul campo la partita sembra essere pari.
Alle 9.15 nana, alla gentile richiesta di andare al bagno per iniziare i preparativi, non ha battuto ciglio. Forse perchè non conosce ancora l’ora.
Alle 9.30, ha fatto un giro di saluti e dopo aver espresso l’ultimo desiderio “Mamma mi eggi a Zicala e a Fomicca”? si è appropinquata verso la sua cameretta.
Qui sono iniziati i primi malumori.
Anto non si è accorta infatti della presenza, ben celata, della lampada/stelle al di sotto del libro. (Nana è una frusqua)
Approfittando di una disattenzione del suo marcatore, Nana si è rifugiata all’interno della sua casa di cartone ecocompatibile, ha chiuso le imposte e dall’interno ha lasciato risuonare la melodia della lampada/stelle al grido di “io dommo qui!”

Sento le urla di Anto che cerca diplomaticamente di sventrare la fortezza per invadere gli asserragliati!
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Anto è appena venuta a chiedere rinforzi, la guerra sul fronte Puzzolone non mi da la possibilità di liberare truppe d’assalto. Continuiamo le battaglie separati!
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Puzzolone chiede tregua! Anto questa mattina si è raccomandata di non accettare tregue armate passeggiando il prigioniero per i corridoi. Mi fa pena e il trattato di Ginevra mi vieta di infierire su i prigionieri. Lo passeggio mentre mastica nervosamente una cicca di ciuccio!!!
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Anto ha firmato un accordo con la Nana. Forse l’assalto al forte in cartone ecocompatibile è andato a buon fine. Ho sentito la Nana gridate “Pietà, ti pego.. no, ti pego!” Sono sempre stato molto sensibile alla vista del sangue! Non vado a controllare…

:)

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Nano è crollato. Ore 21.56. Continua a masticare cauciù!
Anto è immersa in un profondo silenzio. Da un momento all’altro attendo che una delle due entri in salotto con lo scalpo dell’altra in mano!
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Anto ho sentito che come ultimatum ha detto “Ti concedo di leggerti solo altre due fiabe, dopo se continui dovrò pfpfpfpfpfpfpfpfppfpfpfpf” si sono interrotte le comunicazioni perchè il Nano mi ha gridato nell’orecchio e non ho sentito più una cippa!
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La fine della battaglia si sta avvicinando. Quasi mi sembra impossibile, aver rimandato gli invasori oltre il confine. Nana sembrerebbe si sia arresa. Patato ha deposto le armi da circa 5 minuti. La cicca la mastica ancora ma questo non mi disturba.
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Sembrerebbe che la battaglia sia vinta.
Dal fronte Anto non giungono più voci! Che si siano annientate entrambe?? Sarebbe comunque per me una gran bella soddisfazione. Il Nano soggiocato, le due petulanti autoannientate… che la vita stia tornando a sorridermi????
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Ultime dal fronte. La Nana ha ripreso a gridare “Guerraaaaaa!”.
L’esercito di liberazione deve aver avuto un lieve cedimento e la battaglia è ripresa.
Rumori di collutazione! Spero che non si facciano troppo male, rischio di dover passare la nottata in pronto soccorso!!!
:)

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Nana grida aiuto!
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Antonella grida aiuto!
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Silenzio spettrale. Nessuna voce dall’altra stanza.
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Nano dorme e mi tocca la barba per assicurarsi che io ci sia ancora!
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E’ incredibile quando la matematica non sbagli mai. Invertendo l’ordine degli addendi la somma non cambia. Insomma fai un casino per avere un altro risultato e comunque sia sono le 22.10 e ancora Nana non dorme!
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Patato puzzolone sbuffa un pò incazzato. Lui si è arreso da tempo ma ancora deve dormire in braccio. La sua stanza è ancora un campo di battaglia!
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Altro grido… questa volta sembrava provenire da una bestia famelica.
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Si infatti, era Anto.
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Nana riprende a gridare “No, No, No!” I presupposti di Anto sono assolutamente lodevoli ma la teoria spesso e volentieri è ben diversa dalla pratica! La Nana, vuoi o non vuoi ha il dominio assoluto della casa! Anto dimentica che il bambiccione e il Nano!
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Ultimo aggiornamento. Anto è ancora in camera a combattere la Nana. Questa battaglia qualcosa di buono l’ha portata. Il letto è tutto per me!!


Filed under: Follia collettiva

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