USA 1942
Titolo Originale: Casablanca
Regia: Michael Curtiz
Sceneggiatura: Julius J. Epstein, Philip G. Epstein, Howard Koch
Cast: Humphrey Bogart, Ingrid Bergman, Paul Henreid, Claude Rains, Conrad Veidt, Sidney Greenstreet, Peter Lorre, S.Z. Sakall, Madeleine LeBeau, Dooley Wilson, Joy Page, Helmut Dantine, John Qualen, Curt Bois, Lou Marcelle, Leonid Kinskey, Frank Puglia
Genere: Drammatico, Romantico
La trama in breve: Rick Blaine è un espatriato americano che gestisce un locale a Casablanca, nel Marocco francese, durante la Seconda Guerra Mondiale. Una sera viene a conescenza di un certo Ugarte, un contrabbandiere che aveva appena rubato due lettere di transito da vendere proprio nel locale di Rick. Ugarte viene però arrestato e affida le due lettere a Rick. Giunge il giorno dopo a Casablanca Ilsa Lund assieme al marito Viktor Lazlo. L’arrivo della donna getta nello sconforto Rick, che non le ha ancora perdonato il fatto di essere stato abbandonato al momento della sua partenza dopo l’arrivo delle truppe tedesche.
Sappiate che non sarò particolarmente obiettivo con questo film. Va bene, capolavoro, citato enormemente in moltissime altre opere, ma si sta parlando di un film che è totalmente fuori dal mio tempo per come è realizzato. Io ho due idoli cinematografici che non appartengono al mio tempo ma il loro potere è proprio quello di aver reso i loro film “attualizzabili” in ogni epoca in cui verranno visti.
Questo film, per quanto mi sia piaciuto nel complesso, la storia che racconta è davvero di primo livello, non è per nulla riuscito ad entrarmi nelle vene. Non è attuale e non mi ha soddisfatto, anzi, a tratti mi ha addirittura annoiato.
La storia d’amore “millenaria” tra Rick e Ilsa è la parte più interessante del film, componente che spingerà poi il protagonista a compiere azioni abbastanza impensabili per lui. Amanti del film, non odiatemi, io non ne sono rimasto per nulla entusiasta.
Voto: 7