Nel Chietino, a Casalbordino qualcuno ha ucciso Gabriele Di Tullio, ex operaio di 54 anni. L’uomo, che sarebbe morto dissanguato, sarebbe stato colpito ad una gamba da un colpo di fucile in localita’ San Pietro Sud, in un terreno di proprieta’ del fratello dove si trova un campo di marrocchie.
Il corpo di Di Tullio è stato rinvenuto in aperta campagna intorno alle 5 del mattino da un nipote dell’uomo. L’auto della vittima, una Opel Corsa Bianca, era parcheggiata sul ciglio della strada. Di Tullio, aveva cenato ieri sera con la famiglia e poi era uscito a tarda ora. Sul posto il comandante provinciale dei carabinieri di Chieti, Giuseppe Cavallari e il comandante della Compagnia di Ortona, il capitano Gianfilippo Manconi. Coordina le indagini il sostituto procuratore della Repubblica di Vasto, Giancarlo Ciani.
Per ora le ricerche sono tese a trovare un cacciatore, sembra infatti che ad uccidere Di Tullio sia stato uno sparo esploso dal fucile di un cacciatore di frodo. Verifiche sono in corso sui fucili dei cacciatori della zona per accertare se abbiano sparato nelle ultime 24 ore.
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