Dunque non basta il blitz per la privatizzazione parziale dell’acqua, no: l’amministrazione provinciale tende agguati anche agli automobilisti e su strade assai frequentate. Ma è una caccia all’uomo? Al contribuente? Non bastava il governo Monti, dopo anni tremendi di Tremonti? Il consigliere provinciale Giuseppe Torchio, ricevute segnalazioni da parte dei cittadini, ha presentato un’interrogazione orale a Salini e alla giunta provinciale.
Al Presidente ed alla Giunta Provinciale per sapere,
dopo le segnalazioni riferite ai controlli, a mo’ di agguato al Ponte sul Po a Casalmaggiore e presso il cantiere, inoperativo da almeno un semestre della costruenda autostrada regionale Cremona-Mantova sulla SP 33 nei pressi di Gazzo di Pieve San Giacomo,
se corrisponda al vero la notizia fornita da automobilisti e lavoratori pendolari che fin dalle prime luci dell’alba e cioe’ attorno alle sette del mattino, siano stati collocati sistemi di controllo automatico della velocita’ da parte di pattuglie della Polizia Provinciale sulla ex strada statale n 415 “Paullese”, tra le piu’ frequentate del territorio, senza preavviso e senza il fermo degli automezzi e l’immediata informazione degli automobilisti, come invece avveniva in passato in luoghi e orari lontani da quelli del trasferimento da e per il luogo di lavoro;
inoltre quale sia il trend dei verbali comminati all’utenza, in quali localita’ a livello dei mille chilometri della viabilita’ provinciale e con quale introito;
se, infine, sia noto l’introito destinato alla Provincia, come previsto dalla recente normativa, per la compartecipazione al 50% delle entrate comunali per gli impianti multanova ed autovelox fissi collocati sulle strade provinciali e quale destinazioni siano state ipotizzate, anche in ragione delle piu’ volte segnalate esigenze della viabilita’ locale.
Giuseppe Torchio
Lista Civica Provinciale
Cremona 9 ottobre 2012
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