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Caserta perde gara 2 e si dovrà accontentare dell’Eurocup

Creato il 25 settembre 2010 da Basket - Di Tutto Un Po'

Gli uomini di Sacripanti cedono 85-66 a Mosca, condannati già all’intervallo dove arrivano sotto di 15. Proseguiranno l’avventura europea nella seconda competizione targata Uleb.

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Caserta perde gara 2 e si dovrà accontentare dell’Eurocup

Ebi Ere, 28 punti

Dura un quarto il sogno di Caserta di ribaltare il -3 dell’andata in casa del Khimki e passare il primo turno preliminare di Eurolega. I ragazzi di Pino Sacripanti cedono 85-66, travolti nella seconda frazione col -15 dell’intervallo che suona già come una sentenza per la Pepsi, che in virtù di questo risultato trasferirà i suoi sforzi europei nella seconda competizione continentale targata Uleb, l’Eurocup.

Senza Fabio Di Bella, tocca ancora al polacco Koszarek dare regia e punti al gioco dei campani: soprattutto, però, c’è bisogno dell’impatto degli esterni e della mira nel tiro da fuori, visto che Oyedeji in area praticamente non si vede. Un discreto inizio degli ospiti, con Ere a firmare il primo vantaggio (11-12, malgrado i 5 punti di Monya per i russi di Scariolo) e Jumaine Jones a inventarsi il -1 di fine primo quarto, in penetrazione (20-19). Il secondo quarto, però, inizia male: c’è Garri come centro, ma l’ex teramano Loncar gli prende subito le misure. Prima va a segno da sotto, poi gli ruba palla e genera l’antisportivo dell’ex giocatore di Livorno, Biella e Bologna, dando spinta al Khimki. Le triple di Dmitriev e Zaytsev portano il Khimki sul +9 (39-30), poi le palle rubate e gli immediati contropiede di Planinic e Langford portano i padroni di casa sul 47-32 all’intervallo, e per Caserta è già notte fonda.

Ci prova Ere ad accendere la luce: il suo terzo quarto è fantastico, e permette agli ospiti di chiudere a -10 al 30′ (62-52) dopo essere precipitati fino a -18, ma da solo non può bastare a superare il maggior tasso tecnico, fisico e la profondità del roster russo. Loncar, però, ancora lui, inizia l’ultimo periodo con 5 punti (67-52) in due minuti che rimandano al mittente il tentativo di rimonta dei bianconeri, che con 8 minuti da giocare capiscono di avere ormai ben poche speranze. Finisce subito il cammino di Caserta in questa Eurolega, quindi, ma il ritorno in Europa della formazione campana potrà essere festeggiato, come detto, in Eurocup, competizione che permette al vincitore di accedere direttamente all’Eurolega nella stagione successiva. Una bella sfida per tutti.

tratto da Gazzetta.it


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