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Caso Nutella: la Ferrero accusata di pubblicità ingannevole

Creato il 21 maggio 2012 da Eurodoctor

Caso Nutella:  la Ferrero accusata di pubblicità ingannevoleTempi duri per l’azienda Ferrero, industria dolciaria italiana fondata nel 1942 e leader nel Mondo grazie ai suoi gustosi prodotti, tra cui la più famosa cioccolata spalmabile dell’intero Pianeta, peccato di gola di grandi e piccini: la Nutella. Pietra dello scandalo sarebbe proprio la ghiotta crema alle nocciole e cacao, infatti, la filiale statunitense dell’ azienda Ferrero pagherà un risarcimento di oltre tre miliardi di dollari a causa della pubblicità ingannevole della Nutella.

L’accordo è stato raggiunto dopo che alcuni consumatori della California e del resto degli Stati Uniti avevano accusato la celeberrima cioccolata spalmabile di non contenere ingredienti poi così tanto salutari come invece sosteneva la campagna pubblicitaria. Infatti, secondo le associazioni dei consumatori l’ azienda Ferrero avrebbe attuato una pubblicità ingannevole, omettendo che una spalmata di Nutella su un toast contiene ben 200 calorie, con 11 grammi di grassi (di cui 3,5 acidi grassi saturi) e 21 grammi di zucchero.

Invece, i valori riportati sull’etichetta della cioccolata spalmabile Ferrero, indicavano la percentuale di vitamine e minerali calcolandoli su 100 grammi di prodotto, mentre i grassi e carboidrati erano valutati su 15 grammi. In questo modo il consumatore è indotto a credere che consumando Nutella ha un apporto maggiore di vitamine e minerali, rispetto al ben più elevato apporto di grassi.

La Ferrero si impegna a pagare ed evitare pubblicità ingannevole in futuro

In base ai termini dell’accordo l’ azienda Ferrero pagherà circa quattro dollari per ogni barattolo di Nutella acquistato tra il 2009 e il 2012, ma sarà possibile denunciare fino a cinque barattoli e la domanda di risarcimento dovrà essere presentata entro il 5 luglio 2012.

Tale risarcimento per la pubblicità ingannevole è previsto per i consumatori della California che hanno acquistato la cioccolata spalmabile dall’agosto del 2009 al gennaio del 2012, mentre per il resto degli Stati Uniti hanno valore esclusivamente  gli acquisti fatti dal gennaio del 2008 al febbraio del 2012. Inoltre, l’ azienda Ferrero si è impegnata a “modificare alcuni spot pubblicitari sulla Nutella” e a rendere maggiormente chiara ed esplicita la tabella nutrizionale riportata sui barattoli.



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