Caso Serracchiani. Allora un'altra sinistra è possibile.

La Serracchiani che vince, anzi, stravince in Friuli è un segnale molto preciso di come sarebbero potute andare le cose e non sono andate. Debora Serracchiani sbaraglia tutti da sola, con la forza delle idee, della personalità, della credibilità. E lo fa nonostante il disastro del suo partito che avrebbe annichilito chiunque. Immaginiamo legittimamente, allora, come avrebbe potuto essere la situazione se invece di Bersani e della sua corte di uomini inutili, anzi, dannosi, ci sia stata una squadra di persone dotate di intelligenza e buon senso. Immaginiamo legittimamente un’Italia con una sinistra che ancora esista e che magari sia anche in grado di governare. Immaginiamo che anche Grillo avrebbe potuto dialogare con una sinistra diversa da quella rappresentata dallo smacchiatore di giaguari. Immaginiamo ma così non è. E l’estrema disdetta è che ora una personalità come quella della Serracchiani sarà relegata in Friuli mentre potrebbe essere molto più utile su scala nazionale. Lungimiranza bersaniana.

Luca Craia