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Caso Tamoil, polemica sproporzionata del M5S: il sindaco in realtà ha manifestato riconoscenza a Gino Ruggeri

Creato il 21 maggio 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
Caso Tamoil, polemica sproporzionata del M5S: il sindaco in realtà ha manifestato riconoscenza a Gino Ruggeri

A Cremona il M5S, pur di criticare l'amministrazione Galimberti sul caso Tamoil e di definirla uguale al centrodestra, è pronto a non riconoscere i dati di fatto. Anche nei confronti del centrodestra la ricostruzione del M5S è inesatta e lacunosa, dato che la Regione ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro il ministero dello sviluppo economico.

Il comunicato dei grillini, emesso oggi, contiene alcuni palesi errori. "Irriconoscenza" sarebbe infatti l'atteggiamento adottato dall'amministrazione Galimberti verso Gino Ruggeri, il cittadino segretario dei Radicali cremonesi costituitosi parte civile nel processo contro cinque ex dirigenti Tamoil. Ma verso Gino Ruggeri la nuova amministrazione ha manifestato riconoscenza, differenziandosi dal centrodestra di Perri. I cinque stelle ritengono che la propria proposta, rivolta al Comune, di dare una medaglia d'oro a Gino Ruggeri, debba assolutamente essere accolta. Il consiglio comunale però non era obbligato a far propria l'iniziativa e il centrosinistra ha votato astenuto, perché il processo non si è concluso e perché le medaglie d'oro dovrebbero essere riconoscimenti molto rari. "Non basta costituirsi parte civile per conto del Comune in un processo per meritare la medaglia d'oro, perché si tratta di una scelta sì molto meritevole, ma alla portata di molti, e la medaglia d'oro non può essere data a molti": questa in breve la motivazione con cui il centrosinistra ha deciso di non dare quella medaglia. Inoltre il centrosinistra ha preferito attendere l'esito del processo: che ne sarebbe infatti di una medaglia d'oro conferita per una scelta che poi la Cassazione, eventualmente, o l'appello, la cui procedura è appena iniziata, potrebbero smentire clamorosamente?

La giunta Galimberti ha da parte propria ricevuto e ringraziato Gino Ruggeri in modo pubblico e palese. Quel che viene disapprovato dal centrosinistra non è la proposta di onorare l'impegno del segretario dei Radicali cremonesi, che tanto hanno fatto e per anni per cause degne di rispetto, con un impegno straordinario sul caso Tamoil. Impegno sempre sostenuto in particolare dall'assessore all'ambiente e alla salute Alessia Manfredini (Pd), sin da quando si trovava all'opposizione.

Il Comune inoltre si è costituito in giudizio contro la Tamoil, decidendo di ricorrere al Tar del Lazio assieme alla Regione, contro il decreto del ministero dello sviluppo economico, che a fine 2014 non non ha recepito le prescrizioni volute da Comune, Provincia e Regione nei confronti della Tamoil, allo scopo di ottenere la messa in sicurezza operativa e la bonifica in tempi certi, con un cronoprogramma, con controlli da parte degli enti locali, pubblicazione dei dati, verifiche e possibilità di modificare gli interventi previsti nel caso in cui l'esito del monitoraggio avesse dato risultati diversi da quanto previsto.

Dunque, non è vero per nulla che il Comune ha "ignorato" Gino Ruggeri: lo ha invece ricevuto e ringraziato. Non è vero che il centrodestra nulla ha fatto: la Regione ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro il ministero.

Si può constatare un'esagerazione tipica dello stesso movimento che rivolto accuse irripetibili contro le istituzioni, dal blog di Grillo ma stavolta anche a Cremona. E' una libera scelta criticare e polemizzare, l'estremismo è una scelta, in politica succede spesso, ma negare i dati di fatto o non prenderne atto non è gradevole.

Non c'è proprio stata da parte del Comune "un'assoluta mancanza di coraggio e di riconoscimento dei meriti altrui" (come scrive il M5S), dato che il riconoscimento è stato pubblico e che il ricorso al Tar del Lazio è stato notificato.

Molto più semplicemente, il centrosinistra ha scelto un altro modo di interpretare la costituzione parte civile, comunque approvandola: la costituzione parte civile andava interpretata non "contro" ma "per la tutela di tutti i cittadini e del patrimonio pubblico del Comune".

La riconoscenza del sindaco Galimberti è dimostrata anche dal comunicato che segue, tratto dal blog del Comune al link

http://cremonaincomune.blogspot.it/2014/07/sentenza-tamoil-il-sindaco-ha.html
Caso Tamoil, polemica sproporzionata del M5S: il sindaco in realtà ha manifestato riconoscenza a Gino Ruggeri

Ecco il comunicato di oggi emesso dal M5S.

M5S Cremona: targa a Gino Ruggeri ignorato dal Comune

Il Consiglio comunale di Cremona ha scritto una delle pagine più buie della sua storia, negando la medaglia d'oro Città di Cremona a Gino Ruggeri, il cittadino che si era costituito parte civile nel processo Tamoil, rappresentando la città e facendo ottenere al Comune un milione di euro di risarcimento a titolo di provvisionale, intascato senza alcun merito dalla massima istituzione cittadina.

In tal modo, i politicanti locali hanno consegnato alle giovani generazioni non un esempio concreto di coraggio civico e disinteressato senso della comunità, ma vuote parole tese ad ossequiare il potere del denaro, non ritenendo degno un comune cittadino della massima onorificenza comunale, in un misto di servile prosternazione ai poteri forti e di sottile invidia nei confronti di chi così tanto li sovrasta in termini di statura morale.

Di fronte a questo mesto spettacolo di parossistica prudenza e di inusitata irriconoscenza, che ha accomunato nella medesima pavidità esponenti della maggioranza e della minoranza con la sola esclusione della propria portavoce Lucia Lanfredi, il Movimento 5 Stelle Cremona si è sentito in dovere di dare un segnale forte in direzione opposta per il coraggio dimostrato da Gino Ruggeri. Quindi, il Meetup locale ha deciso all'unanimità di assegnargli una targa con la seguente dedica: "Al cittadino Gino Ruggeri per l'alto senso civico dimostrato a tutela e salvaguardia dell'ambiente nella vicenda Tamoil, costituendosi parte civile in sostituzione del Comune di Cremona, con grande stima e riconoscenza a nome dell'intera cittadinanza che si riconosce negli stessi valori".

La targa verrà consegnata nel corso di una cerimonia organizzata per mercoledì 27 maggio, alle ore 18, c/o la Sala Eventi di Spazio Comune in piazza Stradivari, alla presenza dell'on. Danilo Toninelli e della portavoce in Consiglio comunale Lucia Lanfredi. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Nella stessa occasione invitiamo il sindaco Gianluca Galimberti, in rappresentanza dell'intero Consiglio comunale che ha negato a Gino Ruggeri la medaglia d'oro Città di Cremona, a ritirare un Tapiro d'oro appositamente realizzato con la dedica: "Al Sindaco e al Consiglio comunale di Cremona per il grande senso di riconoscenza dimostrato al cittadino Gino Ruggeri nella vicenda Tamoil".

Dopo aver dimostrato un'assoluta mancanza di coraggio e di riconoscimento dei meriti altrui, potremo così verificare se il sindaco possiede almeno un adeguato "sense of humour", non finalizzato unicamente al consueto presenzialismo utilitaristico.

M5S Cremona

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