Secondo le indagini degli investigatori, le 15 enni che si sono costituite in seguito, avrebbero usato la carta bancaria della vittima per prelevare del denaro. Ancora incertezze su come le due giovani si siano impossessate del codice della carta.
Intanto si è concluso da poco l’esame autoptico eseguito dal medico legale Carlo Moreschi e durato circa tre ore. Il medico ha affermato “nei prossimi giorni effettueremo ulteriori analisi tossicologiche e istologiche, calcolando in non meno di trenta giorni, il termine entro cui si potranno avere indicazioni più precise”. Dalla perizia è emerso che l’uomo non è morto per cause naturali.
Rimane ancora da chiarire la dinamica dell’omicidio. Gli inquirenti non credono, infatti al tentativo di stupro raccontato dalle ragazze.
Intanto sono state sequestrate le due pagine facebook delle 15 enni, con la speranza di ricavare qualche indizio fondamentale alle indagini. Le due, infatti, avrebbero pubblicato sul social network, commenti che gli inquirenti potrebbero utilizzare per risolvere il caso.