Castello di Glamis

Tutti conoscono Macbeth, ma pochi lo collegano al Castello di Glamis in Scozia nella contea di Angus.
Il castello fu residenza della famiglia dei Bowes-Lyons, conti di Strathmore, da cui discende anche Elisabetta II. La macchia che ancora oggi è visibile sul pavimento di una delle sale del castello pare che sia sangue di re Malcom II che fu pugnalato a morte all'interno di queste mura (forse fu proprio questa macchia a ispirare Oscar Wilde per il suo spassoso Fantasma di Canterville, in cui egli narra un episodio simile).
Inoltre il posto pare che sia abitato da numerosi fanatasmi tra cui anche un ragazzino nero, una donna in grigio e un conte, che giocò a carte col diavolo e perse. Cìè poi il racconto del "tenebroso segreto" conosciuto anche come "l'orrore". Sembra infatti che la famiglia Strathmore da anni si tramandi un segreto di generazione in generazione. Secondo alcune voci pare che nella famiglia nacque un bambino mostruoso, tanto da far rabbrividire chiunque lo vedesse. Questo essere orrendo visse per lungo tempo, anzi secondo alcuni è ancora vivo e chiuso a chiave in una stanza segreta. Alcuni ospiti del castello decisero così di appendere un fazzoletto a ogni finestra e vedere, dal giardino, se qualcuno avesse dato segnale della propria presenza. Molte stanze durante la verifica risultarono prive di fazzolletto e molti vollero attribuire questo fenomeno alla presenza della creatura mostruosa.
Ma come reagì Lord Strathmore quando seppe ciò che avevano fatto i suoi ospiti?