Emanuela Riverso 29 marzo 2013
«Un borgo recuperato e ristrutturato fedelmente vi accoglierà fra lussureggianti vicoli e prospere botteghe, saprà stupirvi e regalarvi particolari suggestioni in qualsiasi stagione dell’anno: ombra e ristoro, colori e luci soffuse, solo alcuni dei magici volti di questo paesino che racchiude in sé, come in ogni favola, un antico Castello con la sua storia, le sue tradizioni». Così scrivevamo qualche mese fa durante la nostra visita autunnale, e adesso che è primavera, il Castello di Rivalta si offre ai nostri occhi con la luce e le meraviglie della bella stagione piacentina. Passeggiando per le vie del borgo, quasi riecheggiano i celebri versi iniziali di una delle maggiori opere del poeta Ludovico Ariosto «Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, / le cortesie, l’audaci imprese io canto». Un Castello ancora oggi molto amato dai reali d’Inghilterra, ma dove si lavora con intensità ed orgoglio per raccontare e diffondere la sua storia e le sue tradizioni; fra le tante attività ricordiamo la mostra Le tavole di un’antica famiglia piacentina che, giunta alla sua quinta edizione, ha avuto inizio il 23 marzo scorso e sino al prossimo primo maggio rappresenta una buona occasione per curiosare fra i nobili fasti: tavole sontuose ed eleganti, apparecchiate con posate d’argento e antiche porcellane, che ci rivelano originali curiosità (sapevate, ad esempio, che ogni commensale disponeva di sei bicchieri? Due per il vino rosso, uno per il vino bianco, una coppa per lo spumante, un piccolo bicchiere per il vino da dessert e poi alla destra il bicchiere più grande per l’acqua). Fra le tante interessanti stanze, dalla Sala dei Bambini alla Sala della Musica, novità di questa edizione è la visita alla Cucina Cinquecentesca che con la sua tavola da caccia sfoggia fra gli altri antichi pezzi piatti Boemia e strane posate in corno risalenti all’Ottocento.
Un evento che continua ad affascinare visitatori di tutta Europa, specialisti e appassionati di antiquariato, collezionisti e storici dell’arte, che ogni anno giungono da lontano per poter ammirare le tante meraviglie presenti. Venerdì 5 aprile sarà una giornata speciale: la mostra verrà ufficialmente inaugurata dal Conte Orazio Zanardi Landi che terrà una lezione sulla “mise en place” dopo la visita guidata nelle sale del castello. Una suggestiva atmosfera d’altri tempi (le vie del borgo saranno illuminate con originali candele, il viale del castello sarà delimitato da antichi candelabri) farà da cornice ad una serata che vedrà ospiti il cantautore piacentino Daniele Ronda e l’ambasciatrice del borgo, la nota giornalista Valeria Benatti. In ogni caso, non mancano mai motivi in più per andare alla scoperta del borgo di Rivalta e del suo antico castello. Il giorno di Pasqua, il prossimo 31 marzo, un programma speciale adatto anche alle famiglie con bambini; appuntamento alle ore 11.30 per iniziare la giornata con una visita storica del castello; dopo pranzo, un lauto banchetto, un percorso fra favole e leggende, attraversando il salone d’onore, la sala da pranzo e la sala del biliardo con dolci sorprese per tutti i presenti; per concludere al meglio questa giornata di festa, un divertente spettacolo di burattini, tutto dedicato ai giovani visitatori.
Nel mese di maggio, invece, un altro interessante appuntamento giunto alla sua seconda edizione e diventato fra i più seguiti eventi dell’enogastronomia: Una serata da favola con ospiti d’eccezione come l’inviato di guerra e conduttore TV Toni Capuozzo, il più celebre degli Chef, Gualtiero Marchesi, e la fotomodella e cantante polinesiana Sofia Miller. Un incontro fra la tradizione della cucina piacentina e la cultura delle emozioni; parte dell’incasso verrà inoltre devoluto come contributo per l’acquisto di un defibrillatore da donare all’associazione ONLUS Il Cuore di Piacenza: questo ci piace molto perché ogni anno muoiono sessantamila persone per una crisi cardiaca improvvisa e se i defibrillatori fossero presenti nei luoghi pubblici, come lo sono gli idranti e gli estintori, molte potrebbero essere le vite salvate; dunque fra nobili fasti e allegre atmosfere non si può non apprezzare questo gesto che speriamo aiuti a sensibilizzare sempre più coscienze alla serietà dell’argomento.
Castello di Rivalta
29010 Gazzola (Piacenza)
www.castellorivalta.blogspot.it
Per informazioni e prenotazioni potete scrivere all’indirizzo e-mail [email protected] oppure telefonare al numero 339 2987892