E’ quanto risulta da una complessa attività investigativa intrapresa nel 2007 e conclusasi nel 2008 svolta dai carabinieri del Nas di Catania, nei comuni di Ramacca (Catania) e Raddusa (Catania) che su disposizione del gip del Tribunale del capoluogo etneo e con il coordinamento della Procura,hanno eseguito, un decreto di sequestro di beni mobili e immobili a carico di un medico di base convenzionato e di un farmacista.
Il sequestro, che ha interessato alcuni immobili, tra cui una farmacia, un'autovettura di grossa cilindrata e la somma contante di 55mila euro, è stato adottato a seguito delle risultanze investigative del citato Nas, che hanno consentito di scoprire e bloccare una truffa aggravata ai danni dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Catania.