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Cattivi ragazzi... ragazzi di strada

Creato il 18 aprile 2012 da Bussola

Eravamo andati in quel centro commerciale perché io e Fabavevamo deciso di convertirci all’idea di prenderci l’i-phone.
Abbiamo resistito …. Abbiamo lottato…. Abbiamo reagito… cisiamo difesi…. Ma alla fine siamo crollati….
Ci siamo guardati nelle palle degli occhi e ci siamo detti
“Accettiamolo…. Vogliamo anche noi l’i-phone…. E sti ca**iil consumismo, la globalizzazione e tutti i mazzi e lazzi… chi siamo noi pernon meritarci un i-phone… un i-phone non si nega a nessuno”
Siamo così andati in tarda serata di ieri in un centrocommerciale, abbiamo lanciato la macchina al primo posto libero trovato e ci siamofiondati in un negozio della Vodafone.
La commessa che non brillava certo ne di pulizia personalene di simpatia, ha iniziato ad enunciarci meccanicamente le offerte della Vodafone.Quando abbiamo concordato la nostra tariffa ottimale, ha iniziato ad inserirele informazioni nel computer, e a presentarci tutti i fogli da dover firmare afine operazione di registrazione.
Fatalità il server della Vodafone si è bloccato propriomentre noi avevamo iniziato a inserire i nostri dati.
La tipa atona allora ha scrollato le spalle ed hasentenziato “Fatevi un giro …và… quando ritornate ci riproviamo”
Lo abbiamo fatto.
Cosa che però lei non poteva immaginare, è stata che nelgiro alla “passailtempoanchequandoprefirerestistareacasaacenare” ci siamo imbattutiin un rivenditore della 3.
Ci siamo guardati e poi senza il minimo senso di colpaabbiamo deciso per un secondo consulto che nella vita non si sa mai….
E infatti…. Le tariffe ci hanno convinto maggiormente.
OK FAMOLO!!!! FAMOSE L’AIFON DELLA TRE.
E infatti ce lo siamo fatto.
Usciti dal centro commerciale gongolavamo come due ragazziniche hanno appena ricevuto il loro giocattolino preferito da Babbo Natale
“Si però dobbiamo starci attenti…. Bisogna bloccare ilroaming….insomma cerchiamo di non spendere una fortuna…. Altrimenti amen.. siritorna alla vecchia prepagata.”
Mentre si cincischiava in tal argomenti, avvicinandoci allamacchina ho visto che vicino alla ruota posteriore della macchina latopasseggeri c’era la cravatta di Fab
“Ohi… guarda qua… la tua cravatta… per fortuna ce ne siamoaccorti … altrimenti saremmo partiti e quella rimaneva qui. Deve esser cadutaquando sono uscita”
Ma mentre articolavo quelle parole, ho connessocontemporaneamente le sinapsi
“Ma come faceva ad esser caduta quando io sono uscita se erastata lanciata da Fab nel sedile posteriore dietro al mio?!?!?”
Avvicinandomi maggiormente alla macchina ho capito. Il finestrinoposteriore destro era completamente frantumato. Avevano forzato la macchina.Avevamo subito un furto ed un atto vandalico.
Ragazzate! Ragazzi, cattivi ragazzi, che ti sfondano unvetro, rubano un giubbotto maschile Geox, cercano altro, non trovano niente diinteressante oltre all’indumento e scappano.
Cattivi ragazzi che ti mandano il sangue al cervello.Cattivi ragazzi che ti fanno passare la serata anziché in casa a cenare alcaldo, in una caserma a sporgere denuncia.
Cattivi ragazzi per cui ora devi rimandare un viaggio, perchéla macchina non sarà pronta per domani.
Cattivi ragazzi. Ragazzi della strada.
PS: L’agente di polizia, mentre redigeva il verbaleda una parte e whatsappava con chi sa chi dall’altra, ci ha detto che casi come il nostro in quel centro commerciale ne accadono tutti i giorni.
Ecco…Io e Fab eravamo quelli del giorno 17.4.2012. Il 17 si sa... portamale....ha profetizzato Fab
Volevo ringraziare Debby  per il suo premio coccinella portafortuna….Perché soprattutto in questo periodo ci serve
Cattivi ragazzi... ragazzi di strada

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