Magazine Calcio

Cavani via da Napoli né ora né mai!

Creato il 22 agosto 2012 da Antonoce

Dopo l’addio di Gargano, che ha lasciato i suoi ormai ex tifosi con una lettera strappalacrime, ma probabilmente sentita, ci si concentra su un altor fronte di rischio addio: quello di Cavani.
Il Matador è il più forte attaccante al mondo e su questo non ci sono dubbi, perché parlano i fatti, le prestazioni, e soprattutto i gol, tutti pesanti, tutti decisivi, segnati in tutte le competizioni e anche contro squadre molto blasonate, una tra tutte quella dei campioni d’Europa del Chelsea.
Il Chelsea, appunto, è la squadra che sta facendo la corte più spietata al Matador, offrendo cifre faraoniche ma non certo immeritate, considerando che un attaccante come Ibrahimovic, sicuramente tra i più forti al mondo ma non certo giovanissimo, le percepisce da tempo.
Il Napoli ha un top player, forse l’unico, e si chiama Edinson Cavani, attaccante di classe cristallina e di professionalità indiscussa, destinato a crescere e vincere ulteriormente, soprattutto se andrà in squadre costruite per vincere tutto.
Una squadra così potrebbe essere proprio il Napoli, anche se la società non sembra andare verso questa direzione, ma vuole continuare a puntare sui giovani per farli crescere, seguendo lo stile Udinese, piazza che sicuramente fa bene, ma, con tutto il rispetto, con il palato calcistico meno fine di quello napoletano. E allrar ecco che i campioni possono prendere altre strade. Cavani potrebbe partire già quest’anno, o, se si troverà l’accordo, partirà di sicuro l’anno prossimo, ma perché? Esiste un sostituto di Cavani in circolazione? No, e per i prossimi anni non ci sarà, quindi il Napoli farebbe bene a tenerselo non solo quest’anno, ma anche il prossimo, ed a dargli quello che merita.
Ben venga il fair play finanziario, ben venga la gestione oculata di una società, ma per vincere c’è sempre stato bisogno, e sempre ce ne sarà, dei campioni. Uno di questi è Cavani, e per questo guai a chi prova a portarcelo via.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines