Cchiù pilu pe tutti

Ve lo ricordate Cetto La Qualunque, la geniale caricatura di politico interpretata da Antonio Albanese? Cetto nella sua trionfale campagna elettorale prometteva – oltre ad un posto di forestale per ogni albero, anche “Cchiù pilu pe tutti”, slogan volgare ma vincente. Senza entrare nel dettaglio della traduzione, nota ai più, eravamo convinti che nella realtà (Cicciolina a parte) non esistessero candidati che potessero utilizzare lo stesso slogan… e invece no: uno c’è!

Trattasi di Alessio De Giorgio, candidato nella lista Monti e definito dai media “omosessuale eccentrico” : non c’è bisogno di chiarire che a preoccupare nella definizione è proprio l’eccentricità. Leggete e tremate.

De Giorgio oltre ad essere indagato per reati ambientali e falso in atto pubblico, è socio, tramite la sua società “gay.it” di 4 siti porno gaysex.it, gaytube.it, nowescort.com eme2.it che risultano oscurati da quando la trasmissione di Radio24, la Zanzara ha lanciato la notizia. W la sobrietà!

Ma che criteri ha usato il Professor Monti per scegliersi i candidati? Sono questi i rappresentanti della società civile di cui il Professore si vanta tanto? Ma fateci il piacere…

Ci scusiamo con i lettori di Tabule Rase. La volgarità non ci appartiene e chi ci segue lo sa. Stavolta però la notizia non poteva essere ignorata né si potevano usare termini e immagini più soft…

(A.M.R.)