Ce l’ho azzurro – Un Diamanti è per sempre

La formazione anti-Malta arriva via mail dalla Figc. Segno dei tempi che cambiano. Eccola: “lasciare imbiondire la cipolla per qualche minuto, poi versare il pomodoro…”. Scusate. Dicevamo, eccola: Buffon in porta, poi Cassani, Barzagli, Bonucci e Peluso in difesa, quindi Nocerino, Pirlo e Marchisio in mezzo, Diamanti trequartista, e davanti Destro a dare man forte al confermatissimo Osvaldo.

Insomma, non ci vuole un laureato in astrofisica per capire che Prandellone ha deciso di tornare alla difesa a 4, facendo fuori un Giovinco che in Bulgaria si era un po’ nascosto. Talmente nascosto che lo hanno ritrovato due giorni dopo: era ancora lì, tra i fili d’erba del centrocampo. Lo schema è il collaudato 4-3-1-2, lo stesso che ci ha fatto fare grandi cose nel recente passato, tipo prendere 4 gol dalla Spagna in finale a Euro 2012.

Prandelli invita tutti alla prudenza. Il ct teme Malta. “Faccio giocare Cassani e Peluso. Se avessi potuto, avrei convocato pure Silvestre e Cordoba. Non so neanche se guardo la partita”. Dall’Inghilterra, dove è rimasto perché infortunato (si è stirato un avambraccio aprendo una bottiglia di Crystal con una scimitarra), Mario Balotelli ha incoraggiato i compagni: “Piuttosto che giocare sta partita mi sarei rimesso con la Fico. Osvaldo non vale un mio tacchetto, speriamo si ricordi di lasciarmi la maglia pulita prima di andarsene da Coverciano. E comunque il pubblico di Malta mi fa sempre più schifo”.

In conferenza stampa, il ct ha spiegato che “dovremo giocare più corti”.  A sentire queste parole, Giovinco si è gasato, salvo poi scoprire di essere stato schierato sì titolare dal mister, ma in una gara di beneficenza tra capelloni e pelati organizzata dal bar ‘La Mariona’ di Medolla. In attacco ci sarà quindi Destro. Prandelli: “La posizione ideale di Destro? A destra!”, ha riso il mister, prima che Albertini lo abbattesse facendogli vedere i primi 5 minuti di partita contro la Bulgaria.

Alessandro Oliva

@aleoliva_84