Alcuni studiosi americani e cinesi hanno elaborato un innovativo metodo di stampa 3D che può produrre dei blocchi uniformi di cellule staminali embrionali.
Di: RedazioneE’ stato recentemente annunciato su “Biofabrication” che alcuni scienziati statunitensi e cinesi hanno presentato un nuovo sistema di stampa 3D che è riuscita a produrre dei blocchi omogenei di cellule staminali embrionali.
Si tratta delle staminali che possono dare origine a tutte le tipologie di cellule del nostro organismo, come “mattoni” del Lego con cui si formano tessuti e organi.
I ricercatori della Tsinghua University di Pechino e della Drexel University di Philadelphia hanno coltivato un corpo embrioide omogeneo e hanno impiegato un metodo di stampa in 3D per la produzione di una struttura a griglia tridimensionale progettata per far sviluppare il corpo, con cellule vitali e un veloce auto-rinnovamento per una settimana, conservando un’elevata pluripotenza.
I metodi bidimensionali per stampare cellule staminali embrionali non hanno la stessa omogeneità e una proliferazione cellulare uniforme. La stampa 3d invece ha prodotto un microambiente vicino a quello che si trova in vivo per la coltivazione del corpo embrioide, fatto che dà conto dei livelli più alti di proliferazione cellulare.
Secondo gli studiosi questo sistema può essere implementato ulteriormente, diventando la base per effettuare esperimenti sulla rigenerazione dei tessuti o per studi sui farmaci.
Fonte: ADNKronos