
Si è arricchito così Monsiuer Nestor, a Parigi Sud 5. Il suo negozio, Perez Services Funéraires, lo trovate al numero 37 di Rue Forget, tre belle vetrine in acqua flessibile, non potete sbagliarvi. Nestor è stato tra i primi, come un Bill Gates del futuro, a investire sui sistemi "scopamorto", come vengono chiamati dalla gente. Densourne avanzate, di puro dilitio, con microsistema olografico integrato in grado di proiettare l’estinto, con tanto di voce e molecole vaporizzate del suo odore, per garantire una demo di contatto con l’aldilà più verosimile possibile. Tutto qui? Certo che no. Il sistema si può connettere a una vasta serie di accessori che simulano gli organi sessuali, fessure e buchi autocalibrati secondo precise misurazioni e caratteristiche. Pelle di metasilicone, perfino alla giusta temperatura. Penetrazioni virtuali, petting funerario col pilota automatico. Una rivoluzionaria condizione di post-vita che sarà spesso preferita a quella reale. Una moglie che apre le cosce a comando, senza rompere troppo i coglioni, è un archetipo sempre valido e ricercato tra la clientela maschile. Ma la nuova moda che va davvero forte, che sta facendo fregare le mani al nostro Nestor, è lo scambio di coppia tra defunti. Parenti che prendono in prestito la densourna di qualcun altro per una avventura con un diverso post-vivo. Nuove trasgressioni e riutilizzo di materiali, così si fanno i soldi nel futuro, proprio come oggi. L'era delle casse da morto smaltate in plektek, dei cimiteri pestilenziali, dei magazzini di ossa, dei fiori di silicone e dei magri becchini, finirà presto. Aggiornatevi, ordinate la vostra densourna da Nestor, dite che vi mando io.